Grande successo ieri per lAnteprima nazionale di VitignoItalia 2007: circa duemila e cinquecento persone hanno affollato il Padiglione America Latina della Mostra dOltremare di che ha ospitato levento.
154 le aziende presenti, oltre 1800 le bottiglie di vino stappato. Grande curiosit per le cantine di Tunisia e Spagna per la prima volta a Napoli e primo significativo passo verso la realizzazione di VitignoSud che nascer a maggio allinterno di VitignoItalia.
VitignoItalia si conferma una manifestazione in forte crescita, non solo per la grande affluenza di pubblico ma soprattutto per la concretezza e la credibilit conquistate: il numero delle cantine presenti ha registrato un incremento di quasi il 50 per cento rispetto allanno scorso. Molte le adesioni dal Nord e dal centro Italia con nomi eccellenti come Biondi Santi dalla Toscana, Pojer e Sandri dal Trentino Alto Adige – per le quali Napoli rappresenta un mercato di qualit e in grande fermento. In aumento anche le aziende dalla Campania presente ieri con nomi storici e ormai consolidati come Fattoria La Rivolta, Vestini Campagnano, Terre dei Principi, Villa Matilde, Mustilli e con cantine nuove al debutto nazionale come Calaf di Benito Petrillo della provincia di Avellino, Cantine Olivella di Domenico Ceriello di SantAnastasia, prima azienda a registrarsi nella produzione della catalanesca. Due le new entry nazionali: Poggio alla Meta di Frosinone del napoletano Mariano Nicotina e Antiche Cantine Migliaccio di Ponza che produce un Biancolella chiamato Fieno unico per caratteristiche organolettiche.
VitignoItalia dunque come salone di riferimento per le piccole e grandi aziende, come momento di visibilit e promozione.
La serata stata aperta da Chicco De Pasquale, presidente di VitignoItalia che ha illustrato i contenuti della prossima edizione e da Gennaro Limone, commissario straordinario dellErsac, che ha ribadito limportanza strategica di ancorare a Napoli la manifestazione perch . LErsac di intesa con VitignoItalia curer nel 2007 VitignoSud. Allincontro hanno preso parte anche Raffaele Cercola presidente dellEnte Mostra dOltremare e Luciano Pignataro.
Non solo vini, ma anche alta gastronomia: nella lounge Cookingforwine curata da Luigi Cremona gli chef Raffaele DAddio del Foro dei Baroni di Puglianello e Domenico Vicinanza del Papavero di Eboli hanno offerto piccoli assaggi di altissima cucina sulle note di RadioWine.
Il pubblico ha potuto apprezzare anche leccellenza gastronomica campana sui banchi dassaggio curati dallErsac.
Serata di grande interesse anche per la stampa: presenti i rappresentanti delle maggiori testate giornalistiche specialistiche e non. Tra le curiosit annunciate il Personal Wine Trainer un progetto esclusivo di VitignoItalia. Si tratta di un allenatore sommelier personale che ciascun visitatore potr prenotare per la prossima edizione di VitignoItalia, per farsi guidare nel salone alla degustazione dei vini in mostra.
Napoli punta a diventare il motore di sviluppo e crescita per i vini provenienti dal Sud Italia e dal Mediterraneo. Lappuntamento fissato per i giorni 20, 21 e 22 maggio 2007.
www.vitignoitalia.eu
