Come tutti gli anni ottobre il mese delle guide, strumenti utili che, sicuramente come significa la parola stessa, devono guidarci nellintricata giungla del vino italiano. Devo dire che oggi molto piu facile redarre una guida rispetto a 20 anni fa, perch il 70/80% dei vini italiani di buona-alta qualit, mentre allora bisognava andare a cercarli con il lanternino. Strumenti utili di consultazione, ma che come sostengo da tempo, non devono assolutamente essere considerate Le Bibbie del vino, basta consultarne piu duna per accorgersi che quanto sostengo avvalorato dai fatti. Infatti pochi sono i vini che compaiono in tutte le guide, ed giusto che sia cosi , per i motivi piu svariati tra i quali :
1) limpossibilit di degustare tutti i vini italiani;
2) il gusto personale dei degustatori;
e mille altre variabili che non star ora ad elencare, in quanto mi dilungherei a lungo. Quindi compriamo le guide, consultiamole, poi verifichiamo personalmente quanto riportato, ed infine stiliamo una nostra guida personale, in base alle nostre preferenze, ai nostri gusti ed alle nostre tasche.
Roberto Gatti
Per i 20 anni della Guida Vini dItalia 2007
Cari amici lettori ecco lelenco dei Tre Bicchieri, la lista piu attesa dellanno con ben 282 vini premiati, il numero piu alto in assoluto, indice di un innalzamento del livello qualitativo dei nostri prodotti, che lascia ben sperare in una ripresa delle vendite, in patria ed allestero, che gi si intravede allorizzonte.
Buona lettura e prosit con i magnifici 282 Tre Bicchieri.
Roberto Gatti
Conduttore sito : www.winetaste.it
La pi letta e seguita Guida enologica italiana compie i suoi primi ventanni.
Vini dItalia. La Guida al bere bene per esperti e curiosi (questo recita la copertina), frutto della collaborazione tra Gambero Rosso e Slow Food Editore, giunge, infatti, alla sua ventesima uscita.
Questo importante compleanno sar celebrato sabato 28 ottobre (alle 10.30) a Torino presso lAuditorium Giovanni Agnelli del Centro Congressi Lingotto in occasione della consegna dei premi della guida Vino dItalia. Nello spazio progettato da Renzo Piano, il gotha dellenologia si ritrover dunque per festeggiare e festeggiarsi. A fare gli onori di casa ci saranno i due curatori della Guida: Gigi Piumatti e Daniele Cernilli, affiancati dai 130 collaboratori che a vario titolo hanno girato lItalia recensendo ben 16 000 vini di 2206 cantine (un record).
Coloro che sfoglieranno la nostra pubblicazione dichiara Gigi Piumatti noteranno uninversione di tendenza rispetto alle edizioni precedenti: laspetto organolettico, che fino ad ora era stato il nostro unico elemento di giudizio, stato affiancato anche da altri parametri per noi irrinunciabili, come la capacit da parte del vino di rappresentare e rispettare un territorio, anche dal punto di vista della tutela dellambiente.
Vini dItalia 2007, stampata in 90.000 copie (che diventano 150.000 con le edizioni in tedesco e in inglese), assegna 282 Tre Bicchieri (il numero pi alto mai raggiunto). Com gi accaduto in passato, la Toscana (con 55 premi, 13 in pi rispetto al 2006 ) e il Piemonte (53, tre in meno) fanno la parte del leone; nella classifica per regioni troviamo alle spalle dei due giganti il Friuli Venezia Giulia con 29 Tre Bicchieri ( 3), il Veneto 24 ( 3), lAlto Adige 23 ( 4), la Sicilia 15 ( 3), la Campania 12 ( 2), le Marche 12 (uguale), la Lombardia 10 (- 2), lAbruzzo 9 ( 2), lEmilia Romagna 7 ( 2), il Trentino 7 ( 3), lUmbria 6 (- 1), la Puglia 5 (uguale), la Sardegna 4 (uguale), la Valle dAosta 3 (- 1), il Lazio 2 ( 1), la Basilicata 2, la Liguria 1 (uguale). Si registrano due nuovi ingressi: il Molise e la Calabria 1.
Altra importante novit rappresentata dai Tre Bicchieri non dati, 25 vini che, gi recensiti in edizioni passate della Guida e assaggiati a distanza di anni, hanno dimostrato di meritare il massimo riconoscimento.
Per gli amanti delle statistiche, bisogna dire che il Barolo non pi la denominazione principe: il millesimo 2002 ha, infatti, lasciato il segno: rispetto ai 37 allori dellanno scorso, ne abbiamo premiati solo 15. Il suo posto, sul gradino pi alto del podio, preso dalla doc Alto Adige con 20 allori, grazie alla Valle Isarco, vera e propria sottodenominazione supestar. In Piemonte registriamo lexploit del vitigno autoctono a bacca bianca timorasso e delle denominazioni Lessona, Carema e Gattinara, mai cos premiate. Tra i bianchi da sottolineare la prestazione del Collio (14 premi), del Soave (7) e del Verdicchio (6). Ottimo il comportamento del Brunello di Montalcino, grazie alle spendide annate 2000 e 2001.
Il premio di Cantina dellAnno va alla Sicilia con Benanti, il Rosso dellAnno se lo aggiudica il Brunello di Montalcino 2001 della Cerbaiona. Il Bianco campano: il Cupo 2005 di Pietracupa. Due sono i premi speciali attribuiti allAlto Adige: il Dolce il Moscato Giallo Passito Serenade 2003 della Cantina Viticoltori di Caldaro e il Premio per la Viticoltura Sostenibile va a Peter Pliger. Il Vino pi conveniente il Soave Classico Monte Fiorentine 05 di Ca Rugate; per le Bollicine ecco il Franciacorta Satn 02 di Gatti, lEnologo dellanno Casimiro Maule, la Cantina emergente labruzzese Villa Medoro. Infine, il Viticoltore dellanno: Josko Gravner, il profeta dei vini naturali fatti in anfora.
L elenco completo dei premiati che consultabile al link :
https://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=971
Nel pomeriggio dello stesso giorno, i 282 Tre Bicchieri saranno in degustazione: dalle 16 alle 19, lungo la suggestiva Rampa Nord di salita alla ex pista di collaudo del Lingotto, per loccasione ribattezzata Galleria dei Tre Bicchieri.
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
