La Corte di Giustizia Europea penalizza l’aceto balsamico di Modena

La Corte di Giustizia europea ha deciso di non estendere la protezione IGP ( Indicazione Geografica Protetta all’utilizzo dei termini individuali ” aceto ” e ” balsamico “, ma solamente alla dicitura “Aceto balsamico di Modena “.

 

L’ente europeo ha evidenziato che la tutela rinforzata garantita dalle norme Ue riguarda la denominazione nella sua interezza, poiché è questa che gode di una fama indiscussa sia sul mercato nazionale sia su quelli esteri.

 

 

I termini non geografici contemplati nella Igp, ossia “aceto” e “balsamico”, la loro combinazione e le loro traduzioni, non possono beneficiare di tale protezione. Tutto questo a seguito della commercializzazione di una impresa tedesca di prodotti tarocchi in cui veniva utilizzato il termine ” balsamico “, a seguito del ricorso del Consorzio di Tutela per ritirare il prodotto. Ora deciderà il giudice tedesco su tale ricorso, ma abbiamo forti dubbi che, a seguito della sentenza della Corte di Giustizia Europea, possa andare a buon fine per il Consorzio.