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PRESTO I VINI DI CAPITANATA IN CINA

 

Sottoscritto il protocollo d’intesa


“Con lintesa odierna abbiamo fissato un paletto di grande importanza per mettere in vetrina i nostri vini migliori e a renderli competitivi sui mercati internazionali”. Questo il giudizio dellassessore provinciale allAgricoltura, Antonio Angelillis, al termine dellincontro svoltosi oggi a Palazzo Dogana con la presenza del principale esportatore di vino italiano allestero, Gianni Dormi, Rolf van Rojien, rappresentante di “Polilogic”, il braccio operativo allestero di Dormi, dellassessore regionale allAgricoltura, Enzo Russo, dei produttori vitivinicoli, delle organizzazioni professionali e delle associazioni di categoria.


Lincontro aveva lobiettivo di arrivare alla sottoscrizione di un protocollo dintesa per la commercializzazione del vino di Capitanata in Cina. In sostanza, dopo la firma del protocollo, le aziende dovranno sottoscrivere con il compratore (Polylogic) dei contratti per la vendita di 270 mila ettolitri complessivi di vino proveniente dalle giacenze dellultima vendemmia. Il 15 settembre è la data ultima per completare le operazioni per linvio del vino alla “Polylogic” e per la definizione dei prezzi.


La Regione e la Provincia di Foggia si impegnano ad individuare gli operatori vitivinicoli interessati alla commercializzazione dei vini, a svolgere attività di sensibilizzazione verso il pubblico, a dare vita ad una banca dati sul comparto informatica sul comparto. Gli operatori vitivinicoli attraverso un tavolo di concertazione formato da Provincia, cantine sociali, associazioni di categoria e da tutte le parti interessate si impegnano a definire prezzi vantaggiosi per la vendita del vino.


“Polylogic”si occuperà di mettere in atto tutte le operazioni necessarie per la commercializzazione dei vini garantendo che siano utilizzati esclusivamente per fini alimentari e di dare vita ad apposite azioni di sensibilizzazione e di comunicazione della vendita di prodotti pugliesi allestero.


“Abbiamo attivato un processo virtuoso che ci permetterà di creare sbocchi sui mercati internazionali per i nostri vini. La Provincia di Foggia ha svolto alla perfezione il suo ruolo di ente di coordinamento”, conclude Angelillis.


 


( Fonte Capitanata.it )