Home News 11 Agosto 1889: Un inglese rivoluziona il modo di (s)tappare le bottiglie

11 Agosto 1889: Un inglese rivoluziona il modo di (s)tappare le bottiglie

Si chiama Dan Rylands: linglese che con la sua invenzione il tappo a vite ha rivoluzionato per sempre il modo di tappare e stappare le bibite pi comuni e pi diffuse. Rylands l11 Agosto 1889 deposita infatti il brevetto che lo far ricchissimo: uninvenzione semplice, ma destinata ad applicarsi a milioni di bottiglie (pensate alle royalties!). Si tratta del tappo a vite, un tappo in grado di avvitarsi (e svitarsi) sul collo di una bottiglia. Lingegnosa invenzione inglese soppianter turaccioli e cavatappi, ed tuttora in uso. Da tempo, fra laltro, c un acceso dibattito anche fra i vinicoltori sul fatto che il tappo a vite possa essere pi salubre ed efficace nel preservare il vino di quello tradizionale di sughero, o dei tappi di plastica a pressione entrati nelluso recente di molte cantine.


A favore dei vecchi tappi di sugero c per uno studio condotto da tre Universit internazionali (quella belga di Gand, quella sudafricana di Stellenbosch e quella olandese di Eindhoven) che nel frattempo ha misurato la presenza di contaminanti in campioni di vino, sia in bottiglie con il tradizionale tappo di sughero, che in bottiglie con il tappo a vite. In queste ultime sarebbe stata rilevata una maggior presenza di sostanze in grado di alterare il sistema endocrino. Il principale imputato sembra essere il rivestimento in plastica utilizzato allinterno degli stessi tappi a vite per sigillare meglio la bottiglia.


Molti produttori di vino, e naturalmente i produttori di tappi a vite, contestano le conclusioni di questa ricerca internazionale, che si avvalsa della tecnica SBSE (Stirt Bar Sorptive Extraction) per le proprie misurazioni; misurazioni che hanno evidenziato la presenza nel vino di un elemento (lo ione m/z 149) che deriverebbe dalla plastica utilizzata nel tappo, come se il vino stesso avesse funzionato come solvente sulla plastica stessa. Il dibattito, comunque, continua.


 


( Fonte Telesanterno )

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

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>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.