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Albana, vitigno poliedrico

L’albana di Romagna lo possiamo definire un vitigno poliedrico, in quanto si presta molto bene ai vari tipi di vinificazione, ovvero in versione frizzante, secca, dolce e passita !

 

( per un approfondimento sulle caratteristiche del vitigno/vino albana consiglio una lettura al link http://winedharma.com/it/vitigno/albana-di-romagna-docg-il-vino-di-galla-placidia )

Il primo vino bianco a essere stato insignito della DOCG è stato l’Albana di Romagna DOCG  (successivamente Romagna Albana DOCG, dal 2011, D.P.R. 13/04/87) !

Un vitigno che raggiunge livelli di vera eccellenza nelle versioni passite, ma negli ultimi anni si sta imponendo anche nelle versione ferme e secche !

Oggi voglio portare alla vostra attenzione una azienda di Romagna, colline di Faenza, che negli ultimi anni si sta imponendo nel mondo vitivinicolo romagnolo ed italiano, per la varietà e qualità dei suoi prodotti !

 

Poderi Morini

Via Gesuita 4/B – 48018

San Biagio Faenza (RA) Italy

Ufficio

Tel: 0546 638172

Fax: 0546 634261

Cantina

Tel: 0546 638172

e-mail: info@poderimorini.com

web : http://www.poderimorini.com/

 

Un po di storia

( liberamente tratto dal sito aziendale )

 

Nel cuore della Romagna del vino affondano le loro radici i vigneti dei Poderi Morini, azienda agricola di Alessandro Morini, vitivinicoltore appassionato della propria terra che ha scelto di fare vino per celebrarne al meglio il valore, la tradizione e la cultura: “diamo valore alla Romagna che amiamo” sono infatti le parole con cui descrive la motivazione del suo progetto dal sapore imprenditoriale ma anche intensamente personale.

Così, l’idea iniziale del padre Natale Morini, importante imprenditore avicolo e agricolo, partita nel 1998 è diventata una realtà grazie all’entusiasmo, alla serietà ed alla costanza di Alessandro e di sua moglie Daniela, che hanno messo anima e corpo nel progetto di produzione di vini di qualità: ricerca e valorizzazione dei vitigni locali con l’intento di far conoscere e raccontare l’universo sensoriale della terra di Romagna.

Il fertile terreno dei Poderi Morini è adagiato sullo “spungone” nei dolci pendii faentini intorno alla Torre di Oriolo e gode di un microclima che trae benefici tanto dalla brezza adriatica che dai venti che scendono dall’Appennino Tosco Romagnolo. Da queste particolari condizioni ha inizio una parte importante del progetto qualità. Saper fare il vino ha significato dover compiere sin da subito delle scelte di valore importanti: privilegiare comunque e sempre la qualità giorno dopo giorno, attraverso la cura dei particolari nel vigneto, in cantina e nel rapporto con l’ambiente dando risalto alle produzioni autoctone con l’aiuto di collaboratori di grande competenza.

 

 

Albana secca Docg Sette Note 2013 gr.14

 

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Scheda tecnica

Podere Canovaccio

Zona/Comune di produz. Sabbioni / Forlì

Uve Albana

Altimetria 120 m slm

Tipologia del terreno Argilloso

Sistema di allevamento Pergoletta

Densità dell’impianto 4.400 ceppi

Età delle piante 13 anni

Resa uve per ceppo 1,36 kg

Epoca di vendemmia 10 Settembre

Vinificazione Acciaio con iperossigenazione

Annata 2013

Grado alcolico 14,50% vol.

Affinamento 5 mesi in bottiglia

Colore Giallo paglierino

Profumo Sentori di biancospino e pesca bianca

Sapore Avvolgente secco di ottima struttura, persistente

Abbin. gastronomici Ideale con primi piatti, pesci salsati, torte salate e arrosti. Servire a 10-12 °C

 

Note di degustazione di Roberto Gatti

 

Colpisce fin dal colore questa Albana Docg di Romagna, in tonalità giallo paglierino intenso con riflessi dorati, quasi a lasciar intendere una leggera sovramaturazione in pianta o un leggero appassimento prima della pigiatura ; al naso è intenso e gratificante con note in surmaturazione : albicocca, papaia ;

in bocca è denso tra palato e lingua, succoso, caldo nel centro bocca dove si espande a meraviglia, molto lungo nel finale !

Un vino da considerate ottimo !

 

A questo punto resto molto curioso di degustare la versione passita, sempre dell’albana Docg dei Poderi Morini, conscio delle vette di eccellenza che in questa versione potrà raggiungere !

 

 

Roberto Gatti

21 Maggio 2016

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.