Pechino, nov. 2006- I cinesi stappano e i francesi brindano. Il vino d’Oltralpe riscuote infatti molto successo nel gigante asiatico e per una volta a crescere sono le esportazioni provenienti dall’Europa. La Francia conta quest’anno di vendere ai cinesi 100 milioni di dollari di vino, il 60% in piu’ del 2005. Secondo il ministro dell’Agricoltura francese, Dominique Bussereau, un terzo delle bottiglie importate in Cina sara’ quest’anno di origine francese. Il consumo pro-capite resta ancora basso (0,3 litri), ma e’ in forte crescita ( 10% l’anno negli ultimi dieci anni) e i nostri “cugini d’Oltralpe” vogliono approfittarne. La Cina e’ divenuta per i viticoltori francesi il primo mercato asiatico di esportazione, superando il Giappone. Per favorire la cultura enologica, il governo francese ha anche fondato recentemente, nella provincia dello Hebei, un’impresa vinicola in joint venture con l’amministrazione locale, che punta ad un target di prodotto molto elevato, destinato ai nuovi gourmet e sommelier asiatici: ogni bottiglia costera’ infatti circa 1.000 yuan, pari a 125 dollari.
(Fonte AGI- Espresso Finanza )
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
