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Di….vino Jazz ad Altomonte dal 7 all’11 Settembre


EDIZIONE 2011

 

 

 

Dopo
quasi tre secoli di permanenza nel Nuovo Mondo, gli afroamericani diventavano
improvvisamente “visibili” ma gli elementi pi frequenti con cui venivano
raffigurati erano associati all’Africa. Un continente non ancora rivalutato con
orgoglio e ammirazione dagli ex schiavi ma osservato con atteggiamento
ambivalente (timore/attrazione) dai bianchi. Sono emblematiche  le immagini di
Josephine Baker, seminuda coperta dal solo gonnellino di banane. Il jazz era
ancora strettamente associato al ballo e al movimento “disordinato” e libero del
corpo, cos diverso dal moto rigido e codificato del valzer. Ancora fortissima
lassociazione, fino agli anni trenta/quaranta, tra jazz e sessualit libera e
sfrenata. Otto Dix disegnava la vita nei bordelli: prostitute seminude che
ballano accompagnate da una jazz band. Ancora nel 1938 una raccolta di 78 giri
associava in copertina il termine Swing ad una donna nera nuda. 



Ecco perch Devil music in
Jazz&blues


Il
corpo da esaltare, ma anche lanima da preservare e difendere;
 una contrapposizione che ritroviamo fin
dall’inizio nella cultura afroamericana:
 la musica
cosiddetta “del diavolo”, il blues e la musica sacra, rappresentata invece
dagli spirituals. Il jazz
riunisce in s entrambi gli elementi, divenendo cos con la sua musica una
sintesi di fisicit, ritmo, divertimento, desiderio, sensualit, sentimento e
spiritualit. Lottava edizione
2011 del Divino Jazz Altomonte
, si propone di presentare alcune
sfaccettature della Devil
Music
, tenendo presente che, diversamente dalla tradizione cristiana,
nella cultura
africana
, da dove trae origine la musica dei neri d’America, corpo e
anima sono da considerarsi un tutt’uno inscindibile.
 C’ chi ascolta il jazz con il
corpo, trovando il piacere nella risposta fisica alla musica, e sotto questo
aspetto il jazz pu dare molto. Un gruppo che suona  pu toccare momenti
incredibilmente intensi, che spingeranno gli ascoltatori a cavalcare insieme ai
musicisti l’ondata emotiva, incitando spontaneamente il gruppo. Il filosofo
Davide Sparti nel suo libro Il corpo sonoro scrive:
 Il jazz,
nel quale opera ed esecutore coincidono, fa ascoltare una musica corporea
“suonata” da pelle, bocca, lingua, labbra, braccia, torace, mani. Il jazzista
valorizza cos la funzione pi nuda del linguaggio:respiro sonoro che esce
dalla carne”.

Ecco
cosa ascolteremo dal 07 all11 settembre 2011 allottava edizione del Divino
jazz Altomonte: le
storie honky tonk del bluesman Reidar Larsen, precedute dal sorprendente trio
calabrese Amanita, leloquio sensuale del quintetto Scannapieco – Ricci, che
presenter in anteprima il suo ultimo CD: questo in collaborazione per il
secondo anno con il Peperoncino Jazz festival, lincontenibile esuberanza hard
bop dei ragazzi terribili capitanati da Geg Munari, la grinta della vocalist
americana Joy Garrison, per finire con il torrido sassofonista Rosario
Giuliani.


                                                                             
Il direttore artistico

                                                                           
Francesco Gallavotti 















Altomonte un incantevole centro medioevale incastonato nel cuore
della provincia cosentina; situato a circa 500 mt. sul livello del mare, era
riconosciuto dai Romani con il nome di Balbia ed era rinomato per il
pregiatissimo vino balbino.
Paese costruito su di un preesistente nucleo
fortificato, conserva ancora una impostazione Medioevale. Assunse il nome
definitivo di Altomonte nel 1343 per volere della Regina Giovanna I e nel
periodo immediatamente succe…….



 

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.