E TEMPO DI GUIDE Come tutti gli anni ottobre il mese delle guide, strumenti utili sicuramente, che come significa la parola stessa devono guidarci nellintricata giungla del vino italiano. Devo dire che oggi molto piu facile redarre una guida rispetto a 20 anni fa, perch il 70/80% dei vini italiani di buona-alta qualit, mentre allora bisognava andare a cercarli con il lanternino. Strumenti utili di consultazione, ma che come sostengo da tempo, non devono assolutamente essere considerate Le Bibbie del vino, basta consultarne piu duna per accorgersi che quanto sostengo avvalorato dai fatti. Infatti pochi sono i vini che compaiono in tutte le guide, ed giusto che sia cosi , per i motivi piu svariati tra i quali : 1) limpossibilit di degustare tutti i vini italiani; 2) il gusto personale dei degustatori; e mille altre variabili che non star ora ad elencare, in quanto mi dilungherei a lungo. Quindi compriamo le guide, consultiamole, poi verifichiamo personalmente quanto riportato, ed infine stiliamo una nostra guida personale, in base alle nostre preferenze, ai nostri gusti ed alle nostre tasche. Roberto Gatti I VINI DI VERONELLI: LA TOSCANA LA FA DA PADRONA MA E’ TUTTA LITALIA CENTRALE A DOMINARE LA CLASSIFICA: UMBRIA, MARCHE, ABRUZZO I 468 VINI DELLE SUPER TRE STELLE DI DANIEL THOMASES E GIGI BROZZONI. Come si verificato, anche con le altre guide, per questa edizione sono aumentati sensibilmente i vini pluridecorati con le Tre stelle, questo a significare un generale innalzamento qualitativo dei vini italiani, che lascia ben sperare per una ripresa delle vendite e dei consumi, che gi si prospetta allorizzonte. Possiamo notare che le regioni emergenti, se cosi le possiamo chiamare in quanto a mio avviso sono ormai 10 anni che sono emergenti, e quindi meglio sarebbe definirle regioni al Top, quali l Emilia-Romagna,le Marche, l Abruzzo, l Umbria, la Campania, il Lazio, il Molise, la Basilicata e la Calabria , hanno dato in questi anni un grande impulso al livello qualitativo dei loro prodotti. Ecco il motivo principale di questo aumento dei pluridecorati. Un innalzamento qualitativo che lascia ben sperare per un futuro piu roseo.
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