L’azienda Zeni è una grande realtà del Veneto, si trova esattamente a Bardolino sulle sponde del lago di Garda, condotta oggi dai tre fratelli Fausto, Elena e Federica e durante una serata svolta presso il Grancaffè Baristosport di Codigoro, ho abbinato tre loro vini ad altrettante portate !
Cantina F.lli Zeni srl
via Costabella, 9 –
37011 BARDOLINO (Verona) –
Lago di Garda
Internet : www.zeni.it
email : zeni@zeni.it
Tel. +39 045 721 00 22
Fax +39 045 621 27 02
La storia oggi
La stessa filosofia produttiva abbracciata da Gaetano Zeni è ancora oggi perseguita con medesimo entusiasmo e costante dedizione dai figli Fausto, Elena e Federica, succeduti alla conduzione dell’azienda dopo la morte del padre. Da lui ereditano il legame con la propria terra, la forte passione per la vigna e l’attitudine al commercio.
La Cantina F.lli Zeni è situata a Bardolino, sulle splendide colline dell’anfiteatro morenico del Lago di Garda. È quì, nel cuore della zona di produzione dell’omonimo vino Bardolino, che giungono le uve meticolosamente selezionate provenienti sia da vigneti di proprietà che da vigneti in affitto a lungo termine. L’azienda seleziona inoltre ottime partite di uva da vignaioli conferitori di fiducia con i quali mantiene rapporti di collaborazione pluriennali. Solo dalle migliori uve nascono vini dal carattere forte e distinto, espressione di un terroir unico.
La stessa cura meticolosa riservata alla coltivazione della vigna, all’appassimento e alla vinificazione, è destinata anche all’invecchiamento ed affinamento dei grandi vini, ai quali è stata dedicata la costruzione della bellissima barricaia interrata. Il costante miglioramento dei processi produttivi e dell’organizzazione aziendale ha inoltre permesso all’azienda di ottenere l’importante certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2000. L’impegno, l’entusiasmo e la costante dedizione all’arte vitivinicola trasmessa di generazione in generazione sono ancora oggi i cardini su cui si consolida una tradizione familiare lunga più di un secolo.
Come primo vino è stato servito :
Bardolino “I Filari del Nino” 2014
Scheda tecnica
Zona di produzione: Bardolino Classico (la sponda orientale del Lago di Garda)
Suolo: terreni collinari di origine morenica con presenza di limo e argilla.
Produzione in vigna: 100 Q.li per ettaro
Vitigni: Corvina- Corvinone — Rondinella
Colore: rosso rubino brillante con riflessi violacei
Bouquet: intenso con sentori di frutti di bosco e fragola
Sapore: fresco, persistente con un finale piacevolmente tannico
Metodo di produzione: uva raccolta in casse in perfetto stato sanitario; vinificazione con macerazione sulle bucce per 8-10 giorni e inoculo con un lievito neutro che non produce solfiti.
Affinamento: in acciaio per 5 mesi
Consumo: da gustare nell’arco di due anni, si consiglia una volta aperta la bottiglia di berla nell’arco della giornata alla temperatura di servizio di 14-16°C.
Dati analitici: Alcool 12.5% vol., Zuccheri 7 g/l, Estratto secco 31.35 g/l, Acidità totale 6.69 g/l, pH 3.21
Note di Roberto Gatti
Un vino senza solfiti aggiunti e vinificato con un lievito selezionato “ che non produce solfiti “, quindi un vino “ solfiti free “ :
rosso rubino in tonalità media ; al naso profumi puliti ed abbastanza intensi ; in bocca è “ corposo “ in virtu’ del suo alto residuo secco di circa 32 g/l, equilibrato, fruttato e gradevole ; lungo nel finale. Un prodotto innovativo che ha coinvolto i partecipanti !
Abbinato ad un piatto di tortelli di ricotta, burro e salvia
Il secondo vino in ordine di servizio è stato :
Valpolicella doc Superiore VigneAlte 2013
Scheda tecnica
Vino: VALPOLICELLA DOC SUPERIORE – selezione “VIGNE ALTE”
Zona di produzione: Valpolicella Classica (sulla fascia collinare a nord di Verona)
Suolo: terreni in prevalenza rossi e bruni su detriti, marne calcaree e basalti
Produzione in vigna: ca. 100 q.li per ettaro
Vitigni: Corvina 70% – Rondinella 20% – Molinara 10%
Colore: rosso rubino vivo
Bouquet: vellutato, elegante, con sentori di fieno e frutta
Sapore: armonioso, pieno, persistente
Raccolta: a mano selezionando i grappoli migliori giunti a maturazione ottimale
Metodi di produzione: vinificazione tradizionale sulle bucce con macerazione per 6-8 giorni
Affinamento: in botte di rovere per circa un anno
Consumo: vino da gustare al meglio nell’arco di 3 anni alla temperatura di 16-18°C
Abbinamento gastronomico: consigliato con carni rosse ai ferri, paste con sughi e formaggi fermentati
Dati analitici: Alcool 13% vol.
Note di Roberto Gatti
Rosso rubino scuro, con riflessi leggermente aranciati ; al naso è complesso ed intrigante, intenso con note fruttate frammiste a bella speziatura ; lasciato nel bicchiere alcuni minuti ha espresso il meglio di se ; in bocca è caldo, corposo, equilibrato, note di spezie frammiste a frutta rossa ; lungo nel finale
Abbinato a Garganelli ai funghi
Il terzo Vino in ordine di servizio :
Amarone della Valpolicella doc Classico VigneAlte 2011
Scheda tecnica
Vino: AMARONE DELLA VALPOLICELLA DOC CLASSICO selezione VIGNE ALTE
Zona di produzione: Valpolicella Classica (sulla fascia collinare a nord di Verona)
Suolo: terreni in prevalenza rossi e bruni su detriti, marne calcaree e basalti
Produzione in vigna: ca. 90 q.li per ettaro
Vitigni: Corvina 70% – Rondinella 20% – Molinara 10%
Colore: rosso rubino intenso con riflessi granata
Bouquet: fine, elegante, con sentori di frutta sotto spirito, cacao e spezie
Sapore: avvolgente, armonico, caldo e persistente
Raccolta: a mano selezionando con cura i grappoli migliori provenienti dai vigneti collinari. L’uva viene posta in plateau e lasciata appassire per favorire la concentrazione di zuccheri, estratto, aromi e glicerina
Metodi di produzione: appassimento delle uve per 4-5 mesi e successiva fermentazione tradizionale con macerazione di 3-4 settimane
Affinamento: in botte di rovere da 25 Hl per 2-4 anni, a seconda dell’annata
Consumo: vino da bersi a partire dal quinto anno dalla data di imbottigliamento, servito alla temperatura di 17-19°C e avendo cura di stappare la bottiglia mezz’ora prima della degustazione
Abbinamento gastronomico: carni rosse, brasati, selvaggina, formaggi fermentati; vino da meditazione
Dati analitici: Alcool 15.2% vol., Zuccheri 6 g/l, Estratto secco 32 g/l, Acidità totale 5.80 g/l, pH 3.45
Note di Roberto Gatti
Quale miglior vino per chiudere in bellezza la serata, se non l’Amarone della Valpolicella ? Un vino sontuoso e regale allo stesso tempo, che sa regalare emozioni e sensazioni degustative piene ed appaganti :
rosso rubino di media intensità ; al naso è un effluvio di sensazioni odorose, frutta matura, fiori secchi, eleganza e finezza lo contraddistinguono ; in bocca il sorso è pieno e morbido, una beva scorrevole e setosa, appagante e lunga !
Un vino unico ed inimitabile, abbinato ad uno stinco al forno e grigliata mista di carne !
Un vino che bene si abbina a piatti succulenti ed importanti della nostra tradizione, ma anche sorseggiato a fine pasto, come vino “ da meditazione “ ed è ciò che abbiamo fatto conversando amabilmente a fine serata !
Tre ottimi vini, prodotti da questa bella realtà del lago di Garda, che sanno unire grande qualità a prezzi in linea con le aspettative dei consumatori, con una gamma di vini veramente notevole !
Una bella serata che sicuramente ripeteremo con altre tipologie di vini !
Roberto Gatti