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IL COTECHINO ED IL FRIULARO

Ma voi il cotechino della bassa padovana  quello serio, con solo carne di maiale, cotiche macinate, sale, pepe e senza aggiunta di grasso, come lo mangiate? Verrebbe da rispondere con la bocca ad una domanda così, allora ve la pongo in altra maniera, come lo utilizzate in cucina ? ecco, va meglio così ? Vi do alcuni suggerimenti, perché, ad una mia precisa domanda sullutilizzo del povero insaccato durante le cene che realizzo in giro, mi sono sentito rispondere dalla maggioranza dei presenti lesso o bollito che è la stessa cosa poi.


 


Risposta corretta senza dubbio, ma se ci mettiamo un po di fantasia, potremmo capire come le donne delle mie zone ( la bassa padovana ) cinquantanni fa riuscivano a soddisfare la fame dei loro cari ( e ce nera tanta in queste zone ) con quello che riuscivano a produrre in campagna e con quello che allevavano, sua maestà il maiale. Si il maiale, questo animale si può dire ha salvato dalla fame un paio di generazioni, lui, intendo il maiale, si adatta a tutto, mangia di tutto, e viene mangiato tutto,  non si buttava niente, neanche il sangue e sapete quale era il vino che si accostava a questi piatti? Il FRIGOARO oggi chiamato FRIULARO, questo vitigno ( genoma del Raboso Piave)


era quasi completamente scomparso, infatti le autorità agrarie del fine ottocento incoraggiavano lespiando di tale vitigno, favorendo ed incoraggiando la coltivazione degli internazionali provenienti dalla Francia. Il Conte Lorenzo Borletti proprietario delle tenute del Dominio di Bagnoli, grazie alla sua sensibilità, ricerca storica e lungimiranza ha ridato dignità a questo vitigno riportandolo in produzione, e  battendosi con caparbietà grazie a documenti storici di famiglia che dimostravano la coltivazione di queste vigne sin dallanno mille, ha ottenuto dal ministero delle politiche agricole la denominazione di origine controllata.   


Allora vi elenco in quanti modi queste signore della cucina povera riuscivano proporre in tavola il cotechino senza sentirsi dire ma, ancora cotechino? .


 


 


Antipasto


                               COTECHINO BOLLITO E SERVITO FREDDO, TAGLIATO MOLTO FINE


                               ACCOMPAGNATO DA CIPOLLA BIANCA CONDITA CON OLIO ACETO


                               DI VINO ROSSO E PANE BISCOTTO.


 


Primi


                               BIGOLI O FETTUCCINE CON UN RAGU DI COTECHINO E REGALIE DI


                               POLLO.


 


                               RISOTTO AL COTECHINO


 


                               RISO BOLLITO CONDITO CON COTECHINO SMINUZZATO, OLIO, E


                               FORMAGGIO FRESCO A PEZZETTI.


 


                               LA ZUPPA DI VERZE CON  COTECHINO E PANE VECCHIO


 


 


Secondi


                               COTECHINO BOLLITO ( adesso si può fare anche a vapore, molto meglio)


                               COTECHINO IN CROSTA DI PANE


                               COTECHINO IN UMIDO


                               COTECHINO BOLLITO IN ACQUA E VINO CON AGLIO E ROSMARINO


                               COTECHINO CON LE VERZE


                               COTECHINO CON PATATE


                               CAVOLFIORI IN PADELLA CON COTECHINO


 


Ecco questi sono alcuni esempi di come si poteva utilizzare e riutilizzare ununica pietanza facendo di necessità virtù, e quelle donne erano proprio virtuose.


 


Io non sono geloso, se volete ricevere le ricette dei piatti elencati sopra, ed informazioni sul vino che vi ho raccontato inviatemi una mail ( renzo@renzogalezzo.it ) e ben volentieri vi risponderò.


 


Renzo Galeazzo   


 


 

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.