Home DEGUSTAZIONI VINO Bianco Il moscato secco di Cà Lustra

Il moscato secco di Cà Lustra

Vigna girapoggio

Ca’ LUSTRA di Zanovello Franco & C.

Indirizzo:
via San Pietro 50 – 35030
Faedo di Cinto Euganeo (PD)

Telefono: Tel. +39 0429 94128

Fax: +39 0429 644111

E-mail: info@calustra.it

Web : http://www.calustra.it/contatti/

Siamo nel Parco dei Colli Euganei, terra vocata a grandi bianchi, tra i quali spicca senza ombra di dubbio il “ moscato fiori d’arancio “, in tutte le sue versioni, ovvero : secco, spumante dolce e passito. La famiglia Zanovello conduce questa bella realtà da metà anni ’60 e dal 1975 è seguita da Franco, coadiuvato dal figlio Marco.

Oggi la produzione è condotta con le tecniche dell’agricoltura biologica. I suoi sono i vini classici di queste terre antiche con una integrazione produttiva rivolta ai vitigni internazionali.

Il vitigno principe del comprensorio è senza ombra di dubbio il Moscato, la vera chicca che accomuna queste terre portato dai veneziani nel XIII secolo. Un patrimonio genetico che su queste terre ha trovato un suo habitat naturale, come in poche altre parti d’ Italia, conferendo al Moscato una intensità aromatica e una nota particolarmente agrumata che gli è valsa la denominazione di “ Fior d’Arancio “.

Conservavo in cantina una bottiglia di questo nettare datata 2015 e la piacevolezza di beva, unitamente ad una elevata intensità aromatica, ci hanno trasmesso piacere allo stato puro.

Vino Moscato Secco A Cengia- Colli Euganei Doc 2015 gr. 13

 

Scheda tecnica

La valle Cengolina, custode delle più antiche viti di Fior d’Arancio e di altri moscati, assume con queste presenze la morfologia più spettacolare della viticoltura Euganea.

Le “cengie”, strette terrazze ricavate dai contadini in secoli di duro e ininterrotto lavoro sulle ripidi pendici dei monti che circondano la valle, consentono di coltivare tuttora preziosi vigneti dove i minerali e le particolari condizioni di luminosità consentono di ricavare vini dai sapori intensi e aromi unici.

Uve
Moscato Bianco e Fior d’Arancio

Annata
2015

Grado alcolico
13% vol.

Vigneto
Nella valle di Faedo e in val Cengolina, in suoli marnosi mediamente profondi, freschi e di limitata fertilità.

Vinificazione
In botti grandi di rovere. Dopo una fermentazione tradizionalmente lunghissima (anche molti mesi) rimane sulle fecce fini ancora qualche tempo, per essere infine imbottigliato subito prima della nuova vendemmia.

Servizio e abbinamento
Il ricco profumo riporta al classico moscato dolce, quando in realtà è vino asciutto e nitido che in pochi anni evolve in complessità aromatiche attraenti e molto originali. Struttura minerale solida che permette accostamenti impegnativi come certe tartare sia di carne che di pesce, asparagi, salmone.
Ottimo anche come aperitivo. Servire a 13-15°C

Note di degustazione

 

Devo dire che l’affinamento in botte grande è stato fatto a regola d’arte, in quanto difficilmente percepibile e sempre in sottofondo e sfumato :

Paglierino di buona cromaticità ; al naso è aromatico, fresco e tipico del moscato con note che richiamano la rosa ibrida di Tea ;

 

in bocca il sorso è secco, molto piacevole, equilibrato, invitante, giustamente caldo, un sorso invita al successivo.

Un eccellente vino biologico, perfettamente conservato a 4 anni dalla vendemmia.

 

Complimenti, vino Eccellente 90/100

Roberto Gatti

 

P.S. ) Vino reperibile qui