Ricevo, e volentieri pubblico, questo accorato appello di una produttrice dei Castelli Romani ( che ancora non conosco personalmente ) , condividendo le sue legittime preoccupazioni, che sono anche le nostre. Tempo f avevo segnalato e portato alla vs attenzione, lo stesso problema alle vigne di Tufo, al link:
Buona lettura
Roberto Gatti
TESTO APPELLO
Buongiorno Signor Roberto,
sono Veronica, dell’ Azienda Donnardea (Rm), ho un blog su Vinix.
Le scrivo perch avrei bisogno del suo aiuto.
Ad un chilometro dalla mia azienda, in procinto di costruzione IL PIU’ GRANDE INCENERITORE DEL MONDO.
Mi sento come sull’orlo di un precipizio. Spinta dalla corrente. Senza possibilit di interromepere quel cammino che mi porter dritta-dritta nel baratro.
La fine di un sogno. Il territorio che tanto amo, le vigne di cui tanto parlo. Quell’enoturismo di cui vado cos fiera, la natura che cos profondamente cerchiamo di tutelare…l’inizio di un sogno, della mia vita, si infrange. Potrebbe.
C’ la speranza e la voglia di far conoscere e valorizzare le grandi potenzialit del mondo vitivinicolo dei Castelli Romani. La sfida e la lotta ogni giorno contro i pregiudizi della gente non bastava, no…ora si aggiunge la spada di Damocle…l’inceneritore.
Ma come sar possibile continuare questo lavoro, salvaguardare i nostri vigneti, le uve, i vini, noi stessi ed i nostri figli se qui, proprio qui, costruiranno quello che da molti visto – per pigrizia – come la soluzione ai problemi dell’immondizia?
Perch non si da voce a questo problema? Perch non si da voce ad un vino genuino che tale vuole rimanere?
Che faremo quando i vini ed i prodotti agricoli dei Castelli Romani saranno ormai irrimediabilmente inquinati e non per “voglia di sofisticazione” ma per pura violenza? Roma stessa tace. Sembra ignorare che a 20 km dalla capitale il pi GRANDE ECOMOSTRO inquiner definitivamente i nostri luoghi.
Mi aiuti a dare voce a questo immediato problema a cui far fronte…possibilmente COMUNE!
AVVELENITALY: questo succede ai Castelli Romani. Ci aiuti, ci dia voce!!
Cordiali saluti,
Veronica Trasmondi
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
