Catawiki Report 2021
L’Italia diventa il mercato principale per l’azienda (oltre 100 milioni di euro spesi)
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Vino, design, arte, gioielli e orologi le categorie preferite dagli italiani
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Aumentano del 40% i visitatori italiani appartenenti alla generazione Z
Milano 27 Gennaio 2022 – Il secondo anno di pandemia fa segnare tre nuovi record per l’industria delle aste online: nel 2021 sono stati spesi più di 500 milioni di euro e oltre un milione di persone ha fatto un’offerta per gli oltre 3,5 milioni di oggetti andati all’asta su Catawiki. Sono questi alcuni dati che emergono dal Catawiki Report 2021[1], l’analisi realizzata dalla piattaforma di aste online leader in Europa, che riassume l’andamento degli ultimi 365 giorni e che conferma la crescita costante del portale e, in generale, del settore.
Un successo testimoniato anche dall’apprezzamento dei consumatori appartenenti alla “Generazione Z” che, da nativi digitali e appassionati di tecnologia, si sono avvicinati al mondo delle aste online con un tasso di crescita del 21%[2] rispetto allo scorso anno.
In continuo aumento, inoltre, i venditori professionali e gli amatori – oltre 200.000 nel 2021 a livello globale, di cui oltre la metà nuovi utenti della piattaforma – che, per generare entrate extra in un periodo complicato e per approcciare una clientela internazionale, hanno utilizzato Catawiki per vendere oggetti rari ed esclusivi.
“Stiamo assistendo a un vero e proprio cambiamento sociale: mentre anni fa il settore delle aste era percepito come ambito elitario e di nicchia, ora l’interesse per le aste online di oggetti unici e speciali sta toccando livelli senza precedenti” – ha dichiarato Ravi Vora, CEO di Catawiki. “Con oltre 1 milione di persone che hanno fatto offerte l’anno scorso su Catawiki e una crescita continua a doppia cifra tra le generazioni più giovani, Catawiki è al centro di questo cambiamento”.
Il mercato italiano
Il volume degli acquisti dei consumatori italiani nel 2021 ha superato i 100 milioni di euro, con una spesa media di circa 1.000 euro, facendo del nostro Paese il mercato principale di Catawiki. Gli italiani che hanno fatto un’offerta sono stati oltre 230.000, 55% dei quali nuovi sulla piattaforma. Le categorie che hanno riscontrato un maggiore successo, sono state vino, oggetti decorativi, arte moderna e contemporanea, gioielli e orologi, con una menzione particolare per lo champagne che ha fatto registrare un tasso di crescita che sfiora il 60% rispetto all’anno precedente. Una testimonianza che gli italiani si sono voluti coccolare con oggetti d’arte o di design, vini di pregio e gioielli come antidoto “emotivo” al distanziamento dell’era del lockdown.
Boom per Vini e Champagne
Con oltre 50mila bottiglie vendute e una crescita del settore di quasi il 45% rispetto all’anno precedente, il vino si posiziona in pole position tra le categorie più amate dagli italiani; basti pensare che proprio in Italia è stata venduta la bottiglia più costosa messa all’asta a livello globale, si tratta di una Domaine de la Romanée-Conti Romanée Conti Grand Cru del 2006 battuta per 15.500 euro.