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Le 10 guide ai ristoranti

 

 

Per chi ama i ristoranti, le enoteche, cibo e vino, per trovare la propria guida, regalare quella giusta e fidarsi finalmente delle recensioni. Dimmi che cosa mangi, ti diremo cosa sfogliare.

 

PER ISTITUZIONALI

La più famosa al mondo ed esistente in Francia dal 1900: un’istituzione che fa da benchmark a tutte le altre guide con le sue ”stelle”. 2.722 ristoranti presenti nell’edizione 2014, tra cui 623 ristoranti sotto ai 30€ e 329 ristoranti stellati. Quest’anno ha introdotto la categoria dei Bib Gourmand – posti con un buon rapporto qualità prezzo e di impianto territoriale ed è curata da Sergio Iovrinovich – volto sconosciuto perché anonimo. Una guida adatta a chi non si è ancora rassegnato alle tovagliette di carta da macellaio.

Guida rossa. Michelin Italia 22,00€

 

 

PER CHI GUARDA ANCHE ALLA SALA

2700 indirizzi, punteggi a in ventesimi e premi in cappelli, il tutto sotto la guida di Enzo Vizzari. Si premia però anche il miglior maître e grande attenzione viene data al servizio di sala. Una classifica a parte per le enotavole: cucine nate e cresciute intorno al vino. Insieme alla Michelin e alla Guida del Gambero Rosso è una delle più influenti e temute d’Italia.

I Ristoranti d’Italia. Gruppo editoriale L’Espresso 19,50€

 

 

 

PER GLI UNDER 40

Guide piccole, recensioni lunghe, divise per città e redatte da un gruppo di recensori della nuova leva. Guide attente ai locali di tendenza (quelli che valgono) e alla “gente” che li frequenta, all’ambiente quanto alla cucina – perché in fondo non si esce solo per mangiare. Per chi sa vedere il bello nella bocciofila di quartiere quanto nel ristorante stellato, non si spaventa davanti ad un apparecchiatura creativa ma non resta ammaliato dal “famo strano” fine a se stesso. 50 ristoranti e 50 trattorie più qualche gita fuori porta in ogni città/regione recensita, il tutto selezionato fra le quotidiane esplorazioni urbane degli autori – anche loro under 40, e giovani dentro. I cento di… Milano, Torino, Roma, Firenze, Genova, Bari. EDT Editore 10,00€

 

 

 

 

PER CHI BEVE IL VINO, TUTTI I GIORNI

Bere bene e spendere poco si può. Basta saper scegliere seguendo i consigli giusti. Come quelli presentati nella storica pubblicazione del Gambero Rosso, Berebene, dedicata ai vini che non superano i 10 euro di costo sullo scaffale – Oltre 2500 vini che si distinguono per carattere e personalità dall’ottimo rapporto qualità/prezzo. Grandi realtà a fianco di piccole cantine di stampo quasi artigianale, produzioni per milioni di bottiglie e tirature limitate. Tutti accumunati dalla qualità e dal costo per scegliere il vino giusto da portare in tavola ogni giorno.

Bere Bene. Gambero Rosso Editore 10,12 €

 

 

 

 

PER CHI LEGGE GLI INGREDIENTI

1700 locali recensiti perché custodi e promotori di piatti e materie prime di altissimo valore a un prezzo non superiore a 35 euro (vini esclusi), per ognuno una scheda esaustiva e i piatti più significativi. Una Chiocciola per segnalare i posti con l’offerta complessiva migliore, Bottiglia e Formaggio per quelli che hanno una bella selezione da offrire a riguardo. Segnalate anche le osterie dove la cucina prepara anche piatti senza glutine, è presente un orto di proprietà, si può scegliere un menù vegetariano.

Osterie d’Italia . Slow Food Editore 22,00€

 

 

 

 

PER I PIZZA&BIRRA

Di pizzerie in Italia ce ne sono migliaia, e nonostante ne siamo la patria, ben poche si salvano dalla mediocrità. In questa guida, oltre 400 locali. Premiati con i Tre Spicchi le migliori pizze al piatto, suddivise secondo tre categorie: napoletana, italiana e gourmet; mentre le Tre Rotelle sono il premio dedicato alle pizzerie a taglio. Inoltre menzioni per la carta dei vini e delle birre e per la migliore ricetta. Un riconoscimento anche per lo studio dell’impasto, farine, temperature, lievitazione, grani e dei processi di lavorazione.

Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso. 7,57 €

 

 

 

 

PER I GOURMAND INTERNAZIONALI

670 locali e oltre 100 collaboratori per una guida che include per la prima volta recensioni di insegne (anche pasticcerie, pizzerie, macellerie…) da tutto il mondo (28 paesi nell’edizione 2013), tutte firmate. Senza voti assoluti ma solo relativi al tasso di tradizione/innovazione della cucina recensita. Alla settima edizione, nasce dal primo congresso italiano di cucina d’autore curato da Paolo Marchi, quest’anno vede la prefazioni di Oscar Farinetti e Carlo Gracco, dedicata al dessert. In più, 12 ritratti di città scritti da altrettanti firme: Massimo Bottura racconta Modena, Heinz Beck Londra, Francesco Apreda Roma, Roberto Petza la Sardegna… Identità Golose. Electa Mondadori 19.90€

 

 

 

 

 

PER GLI AMANTI DELLE TRATTORIE DI UNA VOLTA

Per gli amanti delle trattorie di una volta 1300 osterie, trattorie e ristoranti che custodiscono e propongono la vera cucina tradizionale. Locali a conduzione familiare, di lunga presenza o storica location, legati alle produzionPer gli amanti delle trattorie di una voltai agricole, alla stagionalità e che offrono un pasto completo (vini esclusi) per un prezzo sotto i 45 euro. L’Italia “del buono, come la definiscono, raccontata attraverso ricette, personaggi e sensazioni. Senza giudizi o punteggi, ma consigli per mangiare bene senza spendere un occhio della testa. Il Mangiarozzo. Newton Compton 12,90€

 

 

 

 

 

PER CHI MANGIA ON THE ROAD

Dopo anni di clandestinità, in tempi di crisi è tornato in voga il “chiosco”, da quello più spartano a quello di design del cuoco stellato. E allora, una guida ai prodotti tipici di ogni regione d’Italia e una selezione dei posti più caratteristici dove gustarli – tutti provati “su strada”: pani ca’ meusa, frittola, miasse, arancini, panini, lampredotto, trippe, crostini, farinata, panzerotti… All’interno delle sezioni regionali si trovano box con focus e interviste a personalità del luogo: da Antonio Albanese in Lombardia a Fabio Fazio in Liguria, Francesco Gucciniin Emilia Romagna, e Lorenzo Arbore in Puglia e Basilicata.

Cibo di strada. Mondadori 14.90 €

 

 

 

 

PER GLI ASCOLTATORI DI RADIO24

Una guida soggettiva, che non pretende di essere oggettiva e anzi dichiara i gusti del suo curatore, Davide Paolini alias il Gastronauta. Per i fan che lo seguono alla radio o dalle pagine de Il sole 24 Ore, il modo per ritrovare i suoi consigli. Senza voti né classifiche ma con menzioni come il A me piace, Carramba che sorpresa!, Vai sul sicuro – senza dimenticare gli Extralarge, i Vicino alla stazione, i Silenziosi e i Dietro al banco, nati da esperienza di negozio. Ci sono anche gli Intoccabili ovviamente, ma questa guida non la si compra per loro.

 

Guida Ristoranti. Il Sole 24 ore Editore 19.50€

 

 

 

 

 

PER IL MILANESE CHE AMA L’ETNICO

Le 150 insegne migliori di Milano (che parlano straniero) divise secondo 15 tipologie di locali e di serata: quelli che propongono la cultura culinaria del proprio Paese con molta cura, chi ha tavoli all’aperto o accoglie fino a tarda notte, i veri osti che insieme al menu raccontano un pezzo di vita, i locali in cui assaggiare cose impensate, quelli dove portare tutta la famiglia, mille amici oppure la fidanzata, i ristoranti per stomaci insaziabili, o quelli per portafogli semivuoti. Pappamondo. Terre di mezzo Editore 11.00€

 

Le guide enogastronomiche sono tante, e non sono tutte uguali. Recensiscono spesso gli stessi ristoranti, dandone giudizi diversi. Chi ha ragione? Non è (quasi mai) una questione di oggettività, anzi. Quello da cercare in una guida è la sua personalità – perchè incontri i propri gusti in cucina, età, ambienti preferiti, spesa, serata che si vuole trascorrere…. Dalla guida del Gambero Rozzo alla stella Michelin, dalle migliori pizzerie d’Italia ai cento migliori ristoranti di Milano, Torino, Roma: ad ognuno il suo. Scopri che guida fa per te, o quale regalare. 

 

( Fonte www.vanityfair.it )