Diversi anni fa il verdicchio che mi aveva fatto innamorare della tipologia, fino a farmi diventare un cultore e buon conoscitore appassionato, era stato senza dubbio Il Vigna Novali, ( al link :http://www.assivip.it/news.asp#news35 ) ma oggi devo dire che cosi non piu, perch molto probabilmente cambiata la percentuale di mosto affinata in barrique. Precedentemente era circa un 15% del totale della massa, mentre oggi pur riconoscendo che la Riserva 2001, che ho appena degustato, sempre un grande vino perfetto per incontrare il Gusto Internazionale e vincere medaglie ai vari Concorsi enologici , oggi quel sentore di vaniglia che emerge su tutto, mi ha fatto passare linfatuazione. Devo dire invece che, gi da diversi anni questa Cooperativa delle Marche allavanguardia con tutti i prodotti aziendali, ed ha fatto nascere un nuovo amore con il verdicchio Le Vele 2004 di cui sotto vi trascrivo la scheda tecnica:
Scheda tecnica
Le Vele Classico |
Regione viticola:Marche, Provincia di Ancona.Ubicazione dei vigneti:selezione di pi vigneti ripetuta in base all’andamento stagionale nell’area Classica di produzione del Verdicchio.Vitigno:100% Verdicchio.Sistema di coltivazione:cordone speronato, capovolto.Densit d’impianto:1700-3000 ceppi per Ha.Rese per ettaro:circa 110 q.li d’uva per ettaro.Et del Vigneto:8 – 30 anni.Suolo:tessitura argillosa e sabbiosa di origine miocenica e pliocenica. Esposizione ed altitudine:altitudine media 250-400 mt. s.l.m.Tenore alcolico:13,5% vol.Vinificazione:tutte le fasi sono realizzate al riparo dall’ossigeno, in ambienti saturi di gas inerte, per preservare il prodotto da dannose ossidazioni. Pressatura soffice e decantazione statica del mosto a freddo. Fermentazione ad opera di specifici lieviti ad una temperatura molto bassa, successiva conservazione e imbottigliamento a bassa temperatura ed in ambienti saturi di gas inerte. Note di degustazione:esaltazione dei sapori e dei profumi fruttati del vitigno in un vino che si propone morbido e gentile al palato.Conservazione:vino con aroma molto intenso che esprime al meglio le sue doti in giovent, entro i due anni dalla vendemmia. |
Mie note di degustazione
Due gli aspetti fondamentali scaturiti da questa degustazione : il primo che i 12,50 gr. alcolici riportati in etichetta mi sembrano pochi rispetto a quanto sentito in bocca; il secondo e principale aspetto che questo vino, anche dopo 3-4 giorni che la bottiglia stata aperta, risultava addirittura migliore, gratificante e di grande persistenza aromatica.
Il classico vino bianco che per esprimersi al meglio necessita di ossigenazione, molta ossigenazione.
Paglierino in tonalit chiara, luminoso; al naso emerge su tutte la tipicit del vitigno che la nota ammandorlata , la mandorla amara, che tipica dei Castelli di Jesi, ma anche note agrumate e citriche di buona intensit; perfetta la rispondenza naso-bocca dove entra caldo, intenso, di grande piacevolezza; nel centro bocca ( pur a distanza di alcuni giorni dalla stappatura della bottiglia ) sprigiona un leggero petillants che rende la beva piu scorrevole; buona in finale la Pai che dura a lungo e ci fa salivare piacevolmente.
Qualche abbinamento : sicuramente le preparazioni a base di pesci alla griglia, ma anche in brodetto se proprio lo vogliamo, perch questo verdicchio con questa intensit aromatica e persistenza lo regger alla grande. Le carni bianche non lo faranno sicuramente scomparire, cosi come molti piatti della stagione estiva.
Voto 5 stelle 86/100
A titolo di informazione comunico che questi due verdicchio , di cui ho trattato sopra, hanno vinto una medaglia di bronzo ciascuno al Challange Du Vin di Francia ed.2006 :
Vigna Novali Ris. 2002
le Vele Classico 2005
Prosit cari amici lettori con i magnifici Verdicchio dei Castelli di Jesi.
MONCARO 60032 Montecarotto An Italia Via Piandole, 7/A Tel. 39 0731 89245 Fax 39 0731 89237
http://www.moncaro.com/home.cfm?lang=ita