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L’eccellenza della Cantina della Volta

Bomporto. Quinto riconoscimento de l’Espresso a un vino prodotto dall’imprenditore Christian Bellei

 

BOMPORTO. È la quinta eccellenza che riceve Christian Bellei, imprenditore vinicolo e fondatore, cinque anni fa della Cantina della Volta, con sede a Bomporto e che possiede anche un vigneto a Riccò di Serramazzoni. Ad aver avuto il pregiato riconoscimento de L’Espresso è stato lo spumante “Il Mattaglio – Blance de Blances”, prodotto dai vigneti di Riccò con metodo classico della vendemmia del 2010. «Questo vino è la nostra punta di diamante – racconta Christian – e sono davvero contento del riconoscimento, inoltre credo sia la prima volta che uno spumante emiliano riceve questa eccellenza». Christian rappresenta la quarta generazione di imprenditori vinicoli a Bomporto, una grande passione trasmessa dal padre e che lo ho portato a sperimentare parecchio e a specializzarsi proprio sul metodo classico, quello utilizzato per il Blance de Blances. La zona di Riccò, come ricorda Christian, sta diventando particolarmente indicata per la produzione di vino spumante e questo è un valore che non deve essere sottovalutato: «Il terreno di Riccò e dintorni si adatta benissimo per i vigneti da spumante e questo può portare ad un grande passo in avanti per la produzione di vino della nostra regione».

 

Quindi non solo Lambrusco ma anche un spumante e questo lo dimostra il riconoscimento che L’espresso ha deciso di dare alla cantina di Bellei : «Mio padre ha sempre pensato che questa zona potesse essere ottima per il vino spumante e i 32 ettari di cui 9 adibiti a vitigni qui a Riccò dimostrano che aveva ragione. Il nostro lavoro ha prodotto in questi anni dei vini eccellenti e la zona è davvero l’ideale e può dare grandi risultati». Christian racconta anche il perché a Riccò ci sia questa propensione a poter produrre spumante: «Ci vuole un microclima perfetto che solo i boschi, e qui ce ne sono parecchi, possono dare. D’estate permettono all’uva di maturare al fresco ed avere quell’evoluzione che permette poi di poter ricavare questo tipo di vino». Adesso Christian vuole assolutamente portare avanti questo tema anche insieme al comune di Serramazzoni e all’assessore Maria Chiara Venturelli: «Credo che si debba davvero ricreare una zona spumantistica che darebbe slancio al nostro territorio, sia economicamente che culturalmente». Intanto, per chi volesse gustare il Blance de Blances lo può trovare nei migliori ristoranti ed enoteche italiane.

 

 

( Fonte http://gazzettadimodena.gelocal.it/ )