Appello al sindaco di Marsala: “Intitolare una strada a De Bartoli, pioniere del settore”
L’appello al sindaco di Marsala, Massimo Grillo lanciato dal giornale on line cronache di gusto
Si intitoli una strada al produttore di vino Marco De Bartoli, scomparso il 18 marzo 2011 all’eta di 66 anni. E’ questo l’appello al sindaco di Marsala, Massimo Grillo lanciato dal giornale on line cronache di gusto.it. “Un piccolo gesto, forse. Ma dall’alto valore simbolico. Sarà un modo per ricordarlo, per lasciare nel presente una testimonianza della sua esistenza e per ribadire l’importanza del vino e dei suoi protagonisti in una città come Marsala”, scrive il direttore di Cdg, Fabrizio Carrera.
“Nel 2021, appena cominciato, ci saranno tanti anniversari da celebrare. – prosegue – Uno lo vogliamo ricordare subito noi. Il prossimo 18 marzo saranno dieci anni dalla scomparsa di De Bartoli. Chi frequenta questo mondo, in Sicilia come altrove, sa quanto sia stato importante Marco. Visionario, bastian contrario, talvolta aspro e spigoloso come spesso accade a chi ha carattere, ma soprattutto bravissimo nell’interpretare il territorio e nel tirare fuori vini ricchi di personalità e grande qualità. Vini bussola, vini parlanti, vini che hanno sfidato e sfidano il tempo”.
Secondo il giornale on line: “se il vino Marsala resta ancora un’icona per una strettissima cerchia di intenditori, lo dobbiamo a lui. Ma nella sua vita non c’è stato solo il Marsala. C’è Pantelleria, c’è la sua idea vivissima del Grillo di cui oggi tutti pontificano spesso sapendo poco o nulla. Poi le sue amicizie anche con grandi nomi del vino italiano”. “Oggi l’azienda per fortuna – conclude Carrera – è nelle mani dei figli – Renato, Sebio e Gipi – che stanno mantenendo alta la reputazione e la memoria con il loro saper fare. Ma riteniamo che la città di Marsala il cui nome evoca già un vino, deve tanto a Marco De Bartoli”.
( Fonte Repubblica )
ANNOTAZIONI A MARGINE
Ho incontrato e conosciuto Marco De Bartoli, poco prima venisse a mancare, una sera a cena nel piacentino, di fronte a me nello stesso tavolo. Già conoscevo l’uomo ed il personaggio Marco de Bartoli, tramite i racconti di alcuni amici di Marsala, l’impressione che ho avuto è stata di trovarmi di fronte una persona schietta, senza peli sulla lingua, di quelle che come si suol dire dicono ” pane al pane e vino al vino “, anche quando raccontare la verità può dare fastidio a qualche qua-qua-ra-qua.
Negli anni seguenti sono poi stato in visita all’azienda di Marsala ed a quella di Pantelleria, dove ho respirato, tra le sue botti con i suoi vini perpetui centenari, la sua presenza e la sua anima, leggi qui