ACCADEMIA ITALIANA DELLA VITE E DEL VINO
Accademia dei Georgofili
Logge Uffizi Corti FIRENZE- 21 settembre 2007 dalle ore 16.00
Nel corso del processo di definizione della riforma del mercato vitivinicolo comunitario (OCM), il settore sta subendo un cambiamento radicale, lasciando poche speranze a coloro che auspicano la creazione di un sistema meno rigido e più aperto. Il provvedimento riveste un ruolo importante per leconomia italiana perché il settore del vino è trainante sia per lagricoltura che per lexport in generale.
La tematica sarà affrontata venerdì 21 Settembre, presso la sede dellAccademia dei Georgofili dove avrà luogo una Tavola Rotonda Riflessioni sulla OCM Vino, organizzata in collaborazione con lAccademia Italiana della Vite e del Vino.
Lincontro, al quale parteciperanno MARIO CATANIA – Direttore Generale delle Politiche Agricole, ALDO LONGO – Direttore Affari Internazionali, D.G. Agricoltura, Commissione Europea, e DAVIDE GAETA – Facoltà di Economia, Università degli Studi di Verona, intende portare un ulteriore contributo alla discussione che si è accesa in tutta Europa, traendo spunto dal Documento di base varato dalla Commissione. I relatori esporranno teorie e pareri contrari.
Momenti di riflessione come questi, dichiara il professor Antonio Calò, presidente dellAccademia Italiana della Vite e del Vino, sono indispensabili per discutere su un argomento che da anni è al centro dellattenzione di coloro che fanno parte del mondo vitivinicolo. La Tavola Rotonda offre la possibilità, inoltre, di approfondire e analizzare i punti di vista delle diverse componenti del settore italiano. La riforma dovrebbe portare a una normativa semplice ed efficace, che possa essere recepita dai numerosi paesi che hanno aderito allUnione Europea in questi anni.
Allevento parteciperanno i Rappresentanti delle Categorie di settore.
LAccademia Italiana della Vite e del Vino è stata costituita il 30 luglio 1949 dal Comitato Nazionale Vitivinicolo con decreto firmato dallallora Presidente della Repubblica, Luigi Einaudi, ed eretta a Ent
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
