Ho organizzato una serata di degustazione, dedicata alle bollicine francesi , ma sempre rigorosamente a bottiglie coperte, e cosi ho pensato bene di inserire anche qualche spumantino di casa nostra, anche per vedere leffetto che fa .
Una serata allinsegna della convivialit, ma che stata organizzata e pensata in maniera professionale, adottando tutti i crismi della degustazione professionale.
Bottiglie anonimizzate ed uso di scheda Assoenologi, ed abbiamo cosi iniziato la serata :
1) Champagne Charles Heidsieck Brut riserve
Uno champagne con sboccatura 2008 che presentava un bel perlage, fine, persistente ; al naso il classico sentore di crosta di pane, di lieviti, florealit; in bocca aveva una buona spalla acida in evidenza, buona frizzantatura , una persistenza lunga. Ha totalizzato una media di 86/100;
2) Champagne Couche Pere et Fils Selections Brut
Uno champagne con un perlage finissimo, dove le bollicine salivano a zig-zag, abbastanza persistente ; al naso piu fruttato del precedente, con sentori di fiori di campo, erbe officinali, in bocca sostenuto da una buona acidit, gradevole con una lunga persistenza. Ha totalizzato una media di 85/100 ;
3) Champagne Couche Pere et Fils Ros
Il top Wine della serata, si presentava di un bel cerasuolo brillante ; perlage di media intensit, ; naso impeccabile, pulito ed elegante ; in bocca dava il meglio di s : elegante, signorile, ben fruttato, lungo : un grande champagne.
Questi gli esiti delle schede dei partecipanti :
85-85-92-88-93-91-88-96
totalizzando una media di ben 90/100. Questo stesso champagne si fregiato della medaglia d oro al Concorso Mondiale di Bruxelles 2008, e la nostra verifica ha dato esito ampiamente positivo : chapeau !
4) Champagne Charles Heidsieck Ros
Bel colore rosato scarico e brillante ; al naso lieviti e crosta di pane di bella eleganza;
in bocca armonico, in equilibrio, manifesta una bella beva armonica e mai sopra le righe, lunga la Pai. Questi i punteggi totalizzati :
84-85-88-93-93-87-79-84
totalizzando una media di 87/100
Chiaramente i due prodotti italiani che ho inserito, erano volutamente di una categoria inferiore, ed i presenti ne hanno colto al volo le differenze sostanziali, ma dobbiamo tenere presente anche il fattore Q/P, che completamente differente nei due casi.
A fine serata poi magicamente comparso un salame casalingo, di quelli che in provincia di Ferrara non mancano mai, ed allora come per incanto uscita una bottiglia di Amarone.
Dulcis in fundo una superba ciambella preparata per loccasione dal nostro amico fornaio Michele, che ha preso parte alla degustazione, e cosi non potevo esimermi da estrarre dalla mia cantina un altrettanto superbo passito rosso, ma di questi ultimi due vini, ne tratter in altra occasione.
Alla nostra salute, cari mici lettori, con i magnifici Champagne Charles Heidsieck e
Couche Pere et Fils .
Roberto Gatti
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
