Home News DEI VINI A DOCG

DEI VINI A DOCG

 


 


E di queste settimane, la polemica intorno alle presunte violazioni al disciplinare del Brunello di Montalcino Docg, ed ormai ne abbiamo letto di tutto e di piu, forse anche troppo. Scorrendo i vari siti internet, blog e forum, sono incappato in quello del Gamberorosso, che ad oggi a mio avviso, oltre che essere il piu frequentato anche il piu qualificato per gli argomenti trattati e per i contenuti molto spesso validi e costruttivi. Poi come sempre succede, anche nella vita reale di tutti i giorni, si incontrano personaggi che non sempre sanno di cosa stanno scrivendo, e dai loro interventi si capisce che sono solo pieni di s, ed oserei dire ancora molto ignoranti nella materia vitivinicola, convinti come sono di conoscere tutto di tutto, coloro che amo definire e chiamare I Tuttologi , una delle peggiori categorie in circolazione. Ma a parte queste considerazioni poco importanti, vi voglio oggi segnalare, cari amici lettori, un intervento del Direttore del Gamberorosso il sig. Daniele Cernilli, curatore anche della Guida dei Vini dello stesso Gamberorosso, che ha lanciato dalle pagine del blog, una proposta che sottopongo alla vostra attenzione, quali appassionati ed addetti ai lavori. Una proposta che a mio avviso dovrebbe diventare presto un progetto di legge, da estendere a tutte le zone in cui vengono prodotti vini a Docg, in quanto i vini che si pregiano fregiarsi di tale garanzia ( denominazione di origine controllata e garantita ! ), debbono fornire al consumatore tutte le garanzie possibili, in relazione al disciplinare di produzione. Le soluzioni ai vari problemi italiani nel comparto vinicolo, e non solo, esistono eccome, si tratta di avere la volont civile ed istituzionale di applicarle,ognuno per la parte che gli compete. Da parte mia, occupando una parte nella divulgazione delle notizie in materia, mi dar da fare, come st facendo ora, per sensibilizzare lopinione pubblica dei consumatori ed addetti ai lavori. Vi riporto il sunto della proposta, e per chi volesse seguire piu da vicino il dibattito, lo invito a fare una visita al forum del Gamberorosso al link:


http://www.gamberorosso.it/grforum/viewtopic.php?t=27373&start=540


Buona lettura


Roberto Gatti


 


 


 


Sulle cisterne ci sarebbe da fare e come. Basterebbe che il comune chiedesse che per entrare a Montalcino si dichiarasse tre giorni prima al comando dei vigili il percorso, il contenuto del trasporto e la destinazione. In caso contrario, se trovati nel territorio comunale si sequestrerebbe automezzo e carico. Lo fanno in Champagne, perch non a Montalcino? Inoltre si potrebbero mettere dei telepass sulle strade di accesso al comune, non sono molte, e si avrebbe il controllo della situazione. Basta volerlo. Se la ZTL funziona nelle grandi citt, perch una ZTL relativa ai soli mezzi con un carico superiore ad X non dovrebbe funzionare a Montalcino?


 


( Fonte Cernilli- Forum Gamberorosso )

Website | + posts

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.