Home Comunicati Stampa I vermentini Siddùra protagonisti nella prima giornata del Vinitaly 2019

I vermentini Siddùra protagonisti nella prima giornata del Vinitaly 2019

Spèra entra nella classifica dei migliori bianchi di 5StarWines mentre Maìa ha ricevuto il “premio Wow” di Civiltà del bere

Massimo Ruggero, amministratore delegato di Siddùra,, durante la premiazione

La Cantina Siddùra di Luogosanto si conferma una delle migliori realtà vitivinicole italiane. Anche in questa edizione del Vinitaly, l’azienda gallurese ha conquistato diversi riconoscimenti che attestano l’eccellenza della produzione: il vermentino di Gallura Spéra ha ottenuto 90 punti nel concorso 5StarWines organizzato da Vinitaly ed è stato inserito tra i migliori vini d’Italia.

Mentre il vermentino Maìa ha vinto il “Premio Wow” ideato da Civiltà del Bere, una delle testate specializzate più importanti a livello nazionale. Sia il riconoscimento per Spéra, sia il premio per Maìa sono stati consegnati oggi nel nuovo, affollato stand di Siddùra. Infine, la Cantina ha confermato la presenza per il primo “Concorso internazionale del Vermentino”, che si svolgerà in autunno a Olbia con aziende provenienti da tutto il mondo. Si tratta di un evento di assoluto rilievo che fa seguito all’edizione 2018 – riservata alle sole etichette italiane – in cui sempre Maìa aveva meritato la medaglia d’oro.

Massimo Ruggero, amministratore delegato di Siddùra

5StarWines. Nelle ultime edizioni della selezione firmata Vinitaly, i vini Siddùra hanno sempre ben figurato e la Cantina di Luogosanto è stata costantemente inserita tra le produzioni di eccellenza del panorama enologico nazionale. I 90 punti ottenuti dal Vermentino di Gallura Spéra non sono frutto di un exploit casuale, ma di un lavoro continuo fondato su un progetto ben preciso.

Massimo Ruggero, amministratore delegato di Siddùra, spiega: “Davvero una bella soddisfazione per il nostro vermentino Spéra, un vino minimalista, originale e molto diretto, contraddistinto da una lavorazione semplice e tradizionale. Sono caratteristiche sempre più ricercate dal consumatore, perché questo tipo di prodotto si identifica immediatamente con il territorio d’origine”.

Il concorso internazionale del vermentino. Tra fine ottobre e inizio novembre a Olbia si svolgerà il primo “Concorso internazionale del Vermentino” e sarà la prima rassegna di livello mondiale dedicata a questo vitigno. La manifestazione è organizzata da Promocamera Nord Sardegna e dal Consorzio del vermentino di Gallura Docg e durerà una settimana.

Parteciperanno centinaia di etichette che producono vermentino nel mondo, provenienti da Sud Africa, Nuova Zelanda, Australia, Francia. Il concorso avrà un’eco mediatica enorme grazie alla presenza di decine di giornalisti specializzati di assoluto spessore.

“Si tratta di un evento fondamentale per far conoscere e sviluppare le potenzialità di un grande vitigno autoctono che rappresenta la Sardegna e che non è ancora abbastanza conosciuto nel mondo – sostiene Massimo Ruggero – il grande valore aggiunto di questa prima edizione internazionale sarà la presenza di una giuria assolutamente qualificata e di una serie di grandi comunicatori del vino, riconosciuti in tutto il mondo. Servirà per veicolare ancora più efficacemente le potenzialità della Sardegna attraverso i suoi vini”.

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.