Sono 14 i riconoscimenti assegnati dagli Autochtona Award 2021, il premio che valorizza i vini prodotti da vitigni autoctoni italiani. Un grande banco di assaggio ha inoltre accolto operatori del settore e wine lover nei padiglioni di Fiera Bolzano durante la 18ª edizione di Autochtona.
Bolzano, 20 ottobre 2021 – C’era grande attesa per conoscere i vincitori degli Autochtona Award, i premi riservati ai vini ottenuti da vitigni autoctoni annunciati ieri durante il più grande Forum italiano dedicato ai vitigni autoctoni coltivati da nord a sud del nostro stivale, svoltosi nei padiglioni di Fiera Bolzano.
Autochtona si è come di consueto tenuta all’interno di Hotel, fiera internazionale per hôtellerie e ristorazione, ed è stata caratterizzata da un grande banco di assaggio, gestito dai sommelier AIS della sezione Alto Adige, che ha accolto operatori del settore e wine lover. Una possibilità unica per poter degustare poco meno di 500 vini provenienti da tutta Italia, realizzati con vitigni ormai molto noti e diffusi in molte regioni, così come con varietà che hanno rischiato l’estinzione e che hanno trovato dimora in specifici areali.
“Quest’anno abbiamo potuto mettere in campo in modo completo la nuova formula di Autochtona che avevano ideato l’anno scorso” ha spiegato Thomas Mur, Direttore di Fiera Bolzano. “Tanti produttori, che ringraziamo, ci hanno dato fiducia e hanno spedito i loro campioni non solo per partecipare ai Autochtona Award, ma anche per prendere parte a quello che è diventato il più grande banco di assaggio dedicato ai vini da vitigni autoctoni presente in Italia. Un’opportunità che tutti i visitatori hanno molto apprezzato e che ha valorizzato il lavoro che tanti vigneron portano avanti quotidianamente e che merita di essere raccontato, come facciamo da 18 anni a questa parte”.
Tutti i vini in degustazione sono stati gli stessi che hanno partecipato agli Autochtona Award, compresi i 14 vini premiati.
Le Migliori Bollicine sono quelle di Cantina della Volta, realtà emiliana che spesso ha primeggiato in questa categoria a Bolzano: a convincere la giuria è stato il Lambrusco di Sorbara Spumante Doc Brut Rosè 2016. Sempre in tema di bollicine, ma questa volta ottenute con il Metodo Ancestrale, una delle due new entry tra i premi di questa edizione, il vincitore è ancora una volta un Lambrusco di Sorbara emiliano, quello prodotto dalla cantina Marchesi Ravarino con il millesimo 2020.
Ci spostiamo sull’Etna per ben due premi: il Miglior Vino Bianco è vinto dall’Etna Bianco DOC Ante 2018, ottenuto con il vitigno Carricante e prodotto dall’azienda I Custodi delle Vigne dell’Etna mentre il Miglior Vino Rosato se lo aggiudica l’Etna Rosato DOC “Piano dei Daini” 2019, realizzato da Tenute Bosco con la varietà Nerello Mascalese. È una Malvasia di Candia Aromatica dei Colli Piacentini dell’annata 2015 il vino che si aggiudica per la prima volta il premio di Miglior Vino Orange, seconda novità di questa edizione, prodotto dall’azienda emiliana Torre Fornello.