Home DEGUSTAZIONI VINO I VINI UNICI DI JEREZ DE LA FRONTERA-ANDALUSIA-

I VINI UNICI DI JEREZ DE LA FRONTERA-ANDALUSIA-

 

 

 

 

Durante la mia permanenza a Maastricht della scorsa primavera, ho preso parte ad un workshop organizzato dal Consorzio di tutela del vino di Jerez ( Andalusia in Spagna ), che tramite il suo Presidente Paco Valencia, pure lui Giudice al CMB, ci ha spiegato molto in dettaglio i vini di Jerez.

 

Ho voluto parteciparvi per meglio conoscere ed approfondire queste tipologie di vini da invecchiamento, che molto ricordano le nostre magnifiche marsale e vini liquorosi siciliani.

 

Il vino a Jerez ha oltre 3.000 anni di storia, ed ha visto susseguirsi in queste terre assolate i Fenici, i Romani, poi nellanno 711 hanno dovuto subito linvasione islamica. E stato solo nel 1268 che Re Alfonso X El Sabio, appassionato viticoltore, ha riconquistato e liberato queste terre, dando nuovo impulso alla viticoltura con i vini denominati in diverse maniere, nel corso degli anni: Xera, Ceret, Sherish, Xeres, Sherrish, Xerez.

 

Dal XV al XVII secolo c stata poi una espansione allestero verso i paesi del nord, in modo particolare in Olanda ed in Inghilterra dove questo vino veniva chiamato Sherry Sach.

 

Nel 1587 Francis Drake attacca Cadiz e la viticoltura cade ancora una volta in uno stato di catalessi e di crisi. Nel secolo XVIII c stata poi una crisi delle vendite e tutta la zona si impoverita, poi cosi come capitato in Sicilia, molti commercianti inglesi ed irlandesi si sono stabiliti a Jerez per commercializzare questi prodotti.

 

Nel 1894 la fillossera non risparmi nemmeno queste zone del sud-ovest dell Europa e quindi stato solo intorno al 1933 che viene istituita la nuova Denominazione di Origine, che andata a delimitare il triangolo di Jerez :

 

Jerez de la Frontiera

 

Puerto Santa Maria

 

Sanlucar de Barrameda

 

 

 

Produzione attuale

 

 

 

Ai giorni nostri la viticoltura di Jerez pu contare su un totale di 10.500 ha di vigneti, suddivisi in tre Denominazioni di Origine:

 

Jerez-Sherry

 

Manzanilla

 

Vin Agro

 

In totale si contano 2.800 viticoltori, 7 Coooperative, 45 lagares, 64 Bodegas, e 18 Bodegas zona production.

 

 

 

La zona di Creanza si divide a sua volta in 3 sottozone :

 

Jerez de la Frontiera

 

Puerto Santa Maria

 

Sanlucar de Barrameda

 

 

 

Si producono in totale 282 Milioni di litri di prodotto, nelle varie tipologie, e dobbiamo considerare un 4/5% di evaporazione del prodotto, che vanno a riempire parzialmente 565.000 botti.

 

Le uve autorizzate per la produzione di questi vini da invecchiamento sono:

 

Palomino

 

Pedro Ximenez

 

Moscatel

 

 

 

Il clima molto caldo con 300 gg. di sole allanno, e la temperatura varia dai 4 ai 40, si registra una piovosit pari a 620 litri/mq, con venti freschi da levante e caldi da ponente. Loceano atlantico non dista molto da queste terre. I terreni hanno pendenze di 10/15%, e sono composti da terra bianca chiamata Albarizas , contenente dal 25 al 40% di calce attiva.

 

 

 

 

 

Il paesaggio viticolo di Jerez caratterizzato da orizzonti aperti e dolci colline, che mettono in risalto lunicit della sua terra bianca denominata albariza, idonea alla produzione delle uve che danno vita ai vini e brandy di Jerez; terra ricca e dotata di una grande capacit di trattenere lumidit portata dalle piogge e dal vento di ponente, da cui, durante lestate, le vigne vengono irrigate di primo mattino dalla rugiada. Tutte queste condizioni conferiscono la qualit e le caratteristiche a uve di diverse variet, tra cui la Palomino e la Pedro Ximnez, che daranno origine ai pregiati vini di Jerez.

 

 

 

Dopo la vendemmia, nel mese di Settembre, per le strade e le cantine della citt si sviluppa un gran movimento. Le cantine producono il mosto che restituir la giovinezza al vino invecchiato nelle botti di rovere, ordinate in diverse file secondo i distinti gradi di invecchiamento; queste file costituiscono le cosiddette criaderas e soleras.

 

 

 

Il sistema di maturazione del vino di Jerez unico e dinamico e conferisce al prodotto una grande qualit e caratteristiche omogenee nel tempo.

 

 

 

VINIFICAZIONE

 

 

 

Il mosto normale, ottenuto dalla classica vinificazione, chiamato in zona mosto de Jema , si avvia la normale fermentazione alcolica, con controllo della temperatura che viene mantenuta intorno ai 22/26 gr. in contenitori di acciaio inox.

 

A fine novembre avviene naturalmente El Desio , cio si ha la creazione spontanea della Flor che dar origine al vino fino Manzanilla. Il fenomeno della flor molto complesso, in quanto questo sub-strato di microrganismi protegge il vino dalle ossidazioni. Solo a Jerez si pu ottenere una flor naturale dovuta al clima unico e particolare, mentre in altre parti del mondo si ottiene lo Sherry falsificato nel senso che il processo non spontaneo. Il vino cosi ottenuto ha una gradazione alcolica che varia da 11 a 12,5 gr. di alcol.

 

Dopo 3-4 mesi si procede alla fortificazione del vino , con laggiunta di alcol, in base alla classificazione, che a sua volta determinata dal grado naturale di alcol del vino base.

 

La classificazione sensoriale di questi vini speciali si pu suddividere in :

 

fino.per un vino leggero, segnato dal simbolo |

 

oloroso.per un vino strutturato segnato con una O

 

 

 

La fortificazione a 15 gr. di alcol mantiene la flor, mentre a 17 la perde irrimediabilmente. I vini fortificati vengono conservati in botti di legno di rovere americano da 600 litri.

 

 

 

IL SISTEMA SOLERAS

 

 Soleras deriva dallo spagnolo suolo , nel senso che con questo metodo, il vino da imbottigliare viene estratto dalle botti al suolo, ed altrettanto vino nuovo viene versato nelle botti piu in alto, le quali sono tutte collegate una allaltra.

 

Dei veri maestri dello sherry scrivono molto con il gesso sulle botti , per la loro classificazione. La fila piu in basso si chiama Soleras ed il vino da imbottigliare Saca , quella appena sopra la 1 Criadera-Rocios , quella piu in alto 2 Criadera dove viene versato il vino nuovo.

 

 

 

LA CLASSIFICAZIONE DEGLI SHERRY

 

 

 

I vini di Jerez de la Frontiera si dividono in queste tipologie :

 

 

 

1) FINO

 

E il piu leggero e raffinato degli sherry, insieme al Manzanilla, totalmente secco, molto chiaro nel colore, delicato, asprigno. Voglio precisare che queste degustazioni, che vi riporto, sono riferite solo ai vini che ho degustato in questa occasione a Maastrich, durante questo interessante workshop, ma vi daranno gi una buona idea di come possono essere le varie tipologie.

 

 

 

DEGUSTAZIONE

 

Il fino piu ossidato del manzanilla, in quanto la flor sparita prima; 15 gr. di alcol indicato come vino da aperitivo : giallo paglierino, si sente lossidazione al naso; in bocca caldo, secco, molto originale, un vino estremo : O PIACE O NON PIACE, non accetta le mezze misure. Molto persistente, copre tutta la bocca con la sua lunga Pai.

 

In sottofondo, nel retro-olfatto ho percepito note citriche, molti sali minerali, molto sapido. In Spagna occupa un 25% della produzione totale.

 

86/100

 

 

 

 

3) MANZANILLA

 

Uno sherry chiaro e secco, con caratteristiche uniche, spesso piu delicato di un fino.

 

DEGUSTAZIONE

 

Questo vino viene prodotto molto vicino al mare a San Lucar de Barramela:

 

paglierino piu chiaro del fino, al naso profumi leggermente ossidati; in bocca secco, caldo, alcolico ( 15 gr. ), grande persistenza, ampio.

 

Viene prodotto con uve palomino fino ed in Spagna occupa un 12% della produzione totale.

 

83/100

 

 

 

3) AMONTILLADO

 

Un vino in cui la flor sparita e quindi il vino si ossida maggiormente, diventando scuro.

 

DEGUSTAZIONE

 

La gradazione di questi vini arriva ai 17 gr. : oro ambra, limpido; al naso intenso, richiama note marsalate, ricorda nocciole, noci tostate; in bocca secco, caldo, leggermente tannico, ampio e molto persistente, fa salivare a lungo e rimane per minuti. Occupa un 25% della produzione. Un vino di grande personalit.

 

87/100

 

 

 

4) OLOROSO

 

Da giovane piu pesante e meno brillante di un Fino, ma con il tempo maturando senza flor, acquista generosit ed asprezza.

 

DEGUSTAZIONE

 

17 gr. di alcol, di colore scuro, ambra scura; i profumi sono piu maturi dei precedenti; il vino secco, caldo, ampio, maderizzato; in bocca piacevolmente ossidato, leggermente tannico, difficile da catalogare, fuori da ogni schema conosciuto. E molto intenso, consistente e persistente. Un GRANDE PRODOTTO da non perdere.

 

90/100

 

 

 

5) CREAM

 

Va degustato a temperatura ambiente; ancora piu scuro dei precedenti : ambra scura, limpido; al naso intenso con note di uva passa, fichi secchi e nocciole; in bocca entra morbido, abboccato ma non stucchevole, molto accattivante ed invitante, caldo e molto persistente.

 

90/100

 

 

 

 

 

6) PEDRO XIMENEZ

 

Sherry scuro, dal dolce sapore delluva, da uve leggermente appassite al sole, da origine a vini concentrati, untuosi.

 

DEGUSTAZIONE

 

Alla vista marron scuro, assomiglia al nostro nocino ; nel bicchiere quasi oleoso, denso; grandi i profumi di fichi secchi, uva sultanina, non staccheresti piu il naso dal bicchiere. Il vino stato versato ora prima, ed il profumo ancora intensissimo: in bocca masticabile, si mangia, come il caramello. Un prodotto unico ed inimitabile da provare alla prima occasione: un vero elisir di lunga vita.

 

95/100

 

 

 

Una bella esperienza devo dirvi, cari amici lettori, in quanto non conoscevo affatto questi vini particolari e fuori da ogni schema di classificazione tradizionale, che mi hanno mosso il desiderio di andare quanto prima in queste localit dell Andalusia, in particolare a Jerez de la Frontiera, dove mio figlio si gi recato tre volte in breve tempo, talmente  rimasto affascinato dai luoghi e dalle persone allegre e cordiali che qui vi abitano.

 

Prosit cari amici lettori con i magnifici vini speciali di Jerez de la Frontiera- Andalusia- Spagna.

 

Roberto Gatti

 

Giugno 2007