L’Australia avr 12 mesi di tempo per mettere al bando la sua denominazione Marsala che da quel momento sar solo italiana. Per l’Italia questo un altro dei punti forti dell’accordo firmato da Commissione europea e governo di Camberra che, come ha ricordato la commissaria europea per l’agricoltura, Mariann Fischer Boel, prevede una protezione totale delle indicazioni geografiche dell’Ue, inclusi i vini destinati all’esportazione, ottiene un impegno chiaro da parte delle autorit australiane a proteggere, sempre nel settore vitivinicolo, le espressioni utilizzate tradizionalmente dall’Europa, oltre alla protezione del regime di etichettatura dei vini europei. Ora l’accordo deve ottenere l’imprimatur del Consiglio dei ministri dell’Ue e delle autorit australiane. Dal momento della firma congiunta verr applicato un calendario che avr un impatto importante per i viticoltori italiani ed europei. Cos, 12 mesi dopo l’applicazione dell’intesa gli australiani non potranno pi utilizzare le seguenti denominazioni d’origine, tra cui quella italiana, ma anche francesi, spagnole, portoghese: si tratta di Marsala, Burgundy, Chablis, Champagne, Graves, Manzanilla, Moselle, Port, Sauterne, Sherry e White Burgundy. Gli australiani hanno invece ottenuto 10 anni di tempo per mettere al bando la loro denominazione Tokay. Tra gli impegni ottenuti da Bruxelles da parte del governo di Camberra c’ la fissazione di una lista delle caratteristiche facoltative che possono essere utilizzate per i vini australiani che in questo modo permetter di regolamentare le indicazioni delle variet di vigne menzionate sull’etichetta vietando cos l’utilizzo, nell’anno che segue l’entrata in vigore dell’accordo, di certe variet tra cui quella del Lambrusco. |
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
