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Il vino doc non assaggiato costa una multa da 13 mila euro

 


 


 


Sono cinque i produttori di vino sanzionati alle Cinque Terre nel corso dellattività di controllo svolta dal coordinamento territoriale del Corpo forestale e dal Parco nazionale. Le multe vanno da un minimo di 600 euro a un massimo di 13 mila euro. Tanto dovrà pagare un viticoltore che aveva immesso sul mercato il suo vino senza averlo sottoposto alle analisi della Camera di commercio e agli assaggi dellapposita Commissione di degustazione. Le altre infrazioni riguardano la mancanza della necessaria documentazione di cantina e lappassimento delle uve fuori dal territorio previsto per la Doc.


 


E così dopo lo scandalo del Brunello di Montalcino taroccato, dellolio tunisino venduto come italiano e delle mozzarelle di bufala alla diossina anche nello spezzino sintensificano i controlli sui vitigni e la qualità del vino. Unazione con la quale la Forestale e il Parco nazionale intendono prevenire soprattutto le possibili frodi nella produzione dello sciacchetrà, il prezioso nettare il cui costo si aggira intorno ai 240 euro al litro. Ad oggi sono state conteggiate oltre 12.000 unità vitate, misurate più di 4.500 particelle catastali, verificate 320 aziende, effettuate 150 visite in cantina, quantificate le produzioni annuali di uva e di vino. La produzione di sciacchetrà è limitata a una nicchia di nemmeno un centinaio di ettari ma la sua fama è internazionale – spiega il vicequestore aggiunto della Forestale Silvia Olivari, che ha coordinato lattività di controllo – Un tesoro su cui bisogna vigilare ogni giorno, per non svilirne la preziosità e ingannare il mercato. E sottolinea: Il nostro impegno è indirizzato a prevenire e non solo reprimere le possibili frodi, attraverso il controllo metodico di ogni processo produttivo, dalla coltivazione alla messa in commercio, dalla varietà dei vitigni ammessi alle quantità delle uve e del vino.


 


 


( Fonte IL Secolo XIX )

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.