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LA LONGEVITA’ DEL PRIMITIVO DI GIOIA DEL COLLE

Ho preso parte 10 anni fa, ad una bella degustazione nell’azienda Fatalone di Gioia del Colle, e cosi’ ne scrivevo :

https://www.winetaste.it/fatalone-il-pioniere-del-primitivo-di-gioia-del-colle/

“ Questa interessante degustazione presso l’azienda Fatalone, ci ha dimostrato, ove ce ne fosse stato bisogno, che il Primitivo di Gioia del Colle è un vino longevo, al pari delle migliori tipologie italiane, perchè la zona è collocata ad altitudini variabili tra i 300 ed i 500/600 mt slm, con terreni sassosi poveri di scheletro.

 

 

Oggi le attente vinificazioni in cantina, con l’ausilio delle migliori tecniche enologiche, in primis la tecnica del freddo, consentono ai bravi viticoltori pugliesi di ottenere grandi risultati, in quanto la materia prima non è mai mancata nemmeno molti anni addietro, con la sola differenza ( sostanziale ) che allora le tecniche di cantina e le conoscenze non erano raffinate come oggigiorno.

 

nella foto da sx Enzo Scivetti, Roberto Gatti, Vincenzo Verrastro

Prevedo che sempre meno mosti/vini partiranno in cisterne da queste zone, per raggiungere altre regioni del nord Italia e della Francia, ma che saranno invece imbottigliati direttamente in loco per una maggiore soddisfazione personale ed economica di chi “ suda la terra e la propria fronte “.

 

Fatalone® — Azienda Agricola Pasquale Petrera

di Orfino Rosa Contrada Spinomarino, 291

70023 Gioia del Colle (BA) – ITALY

Tel/Fax: 0803448037 –

info@fatalone.it

Internet : http://www.fatalone.it

 

 

VINO FATALONE RISERVA DOC 2003 GR. 15- BIO-

SCHEDA TECNICA FATALONE RISERVA QUI 

 

 

 

Il colore è di un granata chiaro con leggerissime sfumature aranciate, limpido e brillante ;

al naso è pulito, integro e franco, con belle ed accennate espressioni di terziario, elegante, fiori essicati, spezie orientali, tabacco dolce, cenere ;

 

in bocca è perfettamente godibile, in forma smagliante dopo 19 anni, pimpante, tannini integrati in sottofondo, bella “ souplesse “, acidità ancora presente, in equilibrio sensoriale, l’alcol non disturba affatto.

Lungo nel finale questo grande vino della nostra amata Puglia, il primitivo di Gioia del Colle può raggiungere vette qualitative molto alte, considerando che le viti sono allevate ad alberello a 5/600 mt di altezza slm.

Da classificare Eccellente da 95/100, complimenti a questi bravi viticoltori !

Roberto Gatti

( degustato aprile 2022 )

 

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.