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Mesa, le uve doc di Gavino Sanna

 


 


 


  


 


 


 


Il Sulcis è un territorio ricco di fascino e di storia. La zona è stata teatro di numerose incursioni da parte di popolazioni diverse sia in epoca classica sia in periodi più vicini a noi. Su queste coste sono giunti prima i Fenici poi i Cartaginesi, i Romani, in epoca rinascimentale gli Aragonesi e, per finire, i Savoia. Nel periodo fascista il carbone del Sulcis divenne una risorsa strategica e lo sfruttamento fu massiccio. Nacque così la città di Carbonia, dove confluirono molti contadini delle campagne circostanti, che dunque si spopolarono. In anni più recenti, finita lepopea del carbone, grazie allopera della cantina sociale Santadi il vino è diventato una delle risorse agricole più importanti della zona. Nellultimo periodo, sullonda degli ottimi risultati che questo terroir ha saputo regalare, sono nate alcune aziende con grandi ambizioni. Tra queste, la più interessante è la Mesa di Gavino Sanna, noto pubblicitario, e del giovane e volitivo Giuseppe Mele. Possono contare sulla proprietà di 100 ettari, di cui 50 vitati. Da premiare la scelta di puntare molto sui vitigni autoctoni, cannonao e carignano del Sulcis in particolare, visto che fin dallinizio sono riusciti a ottenere risultati di alto livello.


 


Mesa


SantAnna Arresi (Ca)


Tel. 0781-689390


 


IL VINO


Per decenni le origini del cannonao sono state avvolte nel mistero, ma ormai pare certo che il vitigno sia il fratello della granacha spagnola e del grenache francese. In Sardegna è arrivato nel XIII secolo, allepoca della conquista aragonese, e negli ultimi anni ha saputo dare vini di notevole personalità.


 


SCHEDA TECNICA


MORO 2004


Denominazione Cannonao di Sardegna


Tipo di vino Rosso strutturato e importante


Regione di origine Sardegna


Terreno Limoso, calcareo e argilloso


Uve Cannonao


Raccolta Terza decade di settembre


Vinificazione In acciaio


Alcol 13,5% vol.


Temperatura di servizio 16-18 gradi


Resa per ettaro 65 quintali di uva


Bottiglie prodotte 12 mila


Maturazione In acciaio e cemento per 8 mesi


Affinamento 2 mesi in vetro


Colore Rosso granata


Profumo China, cuoio, spezie e amarena


Sapore Pieno, gustoso, fresco e dal bel finale


Prezzo in enoteca 15 euro


 


L’ALTRA ETICHETTA


Buio buio 04


Il Buio Buio è un Carignano in purezza che alla vista si presenta rosso concentrato con riflessi violacei. Al naso ha una notevole intensità e varietà di note olfattive che vanno dai ricordi di frutta matura come la ciliegia e la fragola, a sentori di spezie dolci come la cannella e la vaniglia. In bocca è pieno e succoso, con una gradevole intensità e un finale accattivante.


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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.