ALBA/ Ci sono segnali positivi per una vendemmia 2007 di alta qualit
IN CAMERA DI COMMERCIO.
Il tavolo vitivinicolo interprofessionale, ove sono rappresentati tutti gli attori della filiera, dopo la riunione del 22 giugno scorso, si nuovamente riunito luned 30 luglio presso gli uffici della Camera di commercio di Alba, per verificare, a poche settimane dallinizio delle operazioni vendemmiali, le prospettive sotto laspetto qualitativo ed economico. Ha presieduto la riunione lenotecnico Gigi Rosso, presidente della Consulta vitivinicola provinciale.
La situazione meteorologica, fino ad oggi, si dimostrata abbastanza favorevole, fatta eccezione per limitate grandinate in alcune zone del Barolo, Dolcetto di Dogliani e Langhe Monregalesi, ponendo le premesse per favorevoli aspettative. La qualit delle uve si presenta molto buona e ci si augura che i produttori continuino nelladozione delle opportune tecniche agronomiche di diradamento dei grappoli, riequilibrando la produzione effettiva alla resa prevista dai rispettivi disciplinari di produzione.
Per quanto riguarda laspetto economico, emerso che la tendenza di moderato ottimismo gi riscontrata a fine giugno, potrebbe essere confermata anche a ridosso della vendemmia. In particolare i segnali, giunti dalle zone dellAsti e del Moscato, grazie allaccordo interprofessionale, consentono ai produttori di avere aspettative di una giusta remunerazione per le uve Moscato destinate a produrre questi due vini docg.
Per le uve destinate agli altri vini docg, Barolo e Barbaresco, Roero Arneis e Dogliani, il Tavolo ha recepito e manifestato segnali positivi che indicano una conferma dei prezzi delle uve rispetto allannata precedente, con leggeri aumenti che andranno sicuramente a premiare le partite di maggior pregio. Per quanto riguarda le uve destinate alla Barbera dAlba, al Nebbiolo dAlba ed agli altri vini bianchi doc, la situazione si presenta pi complessa e pi difficile da decifrare in modo univoco.
Le uve Dolcetto, invece, continuano a manifestare una certa sofferenza. I segnali che provengono dal mercato, nonch le indicazioni del mondo della cooperazione – che ha comunicato che i prezzi di questi vini, durante lanno in corso, si sono mantenuti stabili ed in linea con quelli delle vendemmie precedenti – facendo sperare che il mercato sappia premiare le produzioni limitate e in linea con i rispettivi disciplinari, per una positiva conferma dei prezzi medi della passata vendemmia.
Gli intervenuti ritengono, infine, di confermare il messaggio di fiducia per i viticultori, i vinificatori e gli acquirenti di uve che, in questi anni economicamente difficili, grazie al loro operare con seriet e onest, hanno saputo rimanere sul mercato, nella certezza che il futuro premier la loro fatica. I nostri vini non temono confronti organolettici, provenendo da un territorio deccellenza che punta a essere riconosciuto dallUnesco patrimonio dellUmanit.
Le premesse positive ci sono tutte – sostiene il presidente della CCIAA Ferruccio Dardanello – sperando nelle condizioni meteorologiche, pi clementi di fresco notturno e di pioggia. Naturalmente, alcune problematiche legate alla commercializzazione delle uve e dei vini non si possono trascurare. Ecco perch lEnte camerale segue con molta attenzione levolversi della questione commerciale, mettendo a disposizione della filiera le proprie strutture e i propri uomini, per accompagnare il mondo vitivinicolo nella ricerca di concrete soluzioni.
( Fonte Cuneocronaca )
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
