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Reazioni da Casa Girelli al commissariamento della Cantina La Vis

 


 


Al Commissario straordinario


 


LA VIS S.C.A.


 


Ing. MARCO ZANONI


 


Presso la C.C.I.A.A. di Trento


 


Ing. Zanoni, le dichiarazioni del Presidente della Provincia Autonoma di Trento  e del Presidente della Federazione delle Cooperative Trentine, sono state fin troppo commentate in questi giorni dalla stampa e dalla politica locale.


 


Affermazioni come fallimento del sistema ci sembravano quasi impossibili da leggere in questo Trentino e quindi ci siamo convinti che questa brutta storia del vino, che ci vede nostro malgrado coinvolti, sia una cosa grave pi di quanto avremmo potuto pensare.


 


Ci sembra per che a pochi giorni dallo scandalo del commissariamento di LA VIS, gli attori (Lorenzo Dellai Diego Schelfi) che hanno riempito le pagine dei giornali  siano gi tornati sul vecchio copione di sempre, che i Trentini conoscono bene.


 


NOI di CASA GIRELLI siamo per convinti e fiduciosi del fatto che lei, anche se di nomina politica, potr fare finalmente chiarezza sui bilanci del gruppo LA VIS.


 


LO DEVE a noi Commissario, e lo deve agli altri dipendenti del gruppo, ai soci e a tutto quel Trentino che ancora non se la sente di brindare alla fine di questa brutta storia del vino.


 


Attendiamo quindi di conoscere i nomi di chi non ha fatto il proprio dovere perch non credibile, nemmeno in questo territorio, che tanti debiti si possano creare senza che nessuno dei partecipanti se ne accorga.


 


Il sistema che ha fallito composto prima di tutto di persone che occupano ruoli, che hanno precisi doveri e responsabilit, che sono state retribuite a vario titolo e che non devono essere protette, ne avrebbero forse dovuto esserlo, dal sistema.


 


Perch sistema o no, la gestione coop di CASA GIRELLI stata un fallimento !


 


In questa brutta storia noi dipendenti di CASA GIRELLI, in attesa anche degli eventuali sviluppi giuridici dei conti in rosso, sentiamo il dovere di RIDARE DIGNITA ed ONORE al nome della nostra azienda, che poi ancora oggi quello degli storici fondatori.


 


CASA GIRELLI non solo quel mare di debiti e di perdite, che i gli uomini coop hanno prodotto.


 


CASA GIRELLI unazienda grazie alla quale il TRENTINO stato conosciuto in tutto il mondo, e grazie a noi in TRENTINO sono arrivati clienti da tutto il mondo.


 


NOI SIAMO CERTI di aver tenuto alto il nome del TRENTINO che lavora !


 


Tutto questo potuto essere anche perch ci sono stati IMPRENDITORI che hanno lavorato con fatica , con passione e con la rabbia che serve in certi momenti per non mollare e andare avanti.


 


Questi imprenditori hanno rischiato il loro  denaro, hanno saputo comunicare con il mondo e al mondo anche il nostro valore.


 


Hanno saputo ascoltare ed hanno imparato, dai clienti, dai fornitori, ma anche da noi.


 


Di tutto questo, almeno noi,  gli dobbiamo rendere grazie oggi pi che mai.


 


Se c una cosa che mancata secondo noi agli uomini coop ai quali siamo stati affidati,  stata proprio la passione, la fatica ed il DARE VALORE alle persone.


 


Vogliamo sperare che almeno lei abbia a cuore la sorte delle 60 famiglie di Casa Girelli e del valore professionale di chi ci lavora.


 


Abbiamo purtroppo la sensazione di stare un p scomodi ora pi che mai,  perch ci sentiamo, ingiustamente, il simbolo del fallimento del sistema della coop trentina: forse, in viale Verona, iniziata la fine del sistema ?


 


Ing. Zanoni, chieda anche a noi che ceravamo prima dellavvento della gestione coop e ci siamo ora, quello che abbiamo visto QUI, quello che forse si sarebbe dovuto fare e non si fatto.


 


Noi siamo cresciuti con fatica, con tanto lavoro e che nessuno pensi che ce ne staremo con le mani in mano a pagare con il nostro posto di lavoro e con i nostri soldi,  gli errori di altri.


 


CON LE MANI IN MANO, qui, non ci sappiamo stare !


 


Vogliamo la verit, anche sui conti degli importatori USA, perch una cosa certa: NOI abbiamo subito un danno, prima del Trentino e prima del sistema coop.


 


Buon lavoro Commissario, noi laspettiamo !


 


( Fonte geisha gourmet )

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.