Presentazione del nuovo Segretario Generale
Su invito del suo Presidente, Jean-Paul Bachy, l’Assemblea delle Regioni vinicole europee (AEWR) ha tenuto il suo Consiglio Internazionale il 6 luglio a Colmar, in concomitanza con la celebrazione del centenario dell’Associazione Vignaioli del Alsazia (AVA).
In questa occasione, Jean-Paul Bachy presentato con i professionisti delegati politici e il nuovo segretario generale della AEWR, Collet Beatrice, ex direttore del Salon de l’Agriculture di Parigi (*). Riesce Angers John Paul che si è dimesso dopo quattro anni in cui ha collaborato a molti progetti tra cui lo studio Montaigne, lo studio sul turismo del vino e la creazione della rete di scuole di vino europei.
Il Presidente ha continuato gli scambi impegnati per mesi in preparazione per il suo orale del 21 settembre, dai servizi della Commissione in occasione della prossima riunione del gruppo di riflessione istituito dagli Commissario Ciolos.
Forte dei tanti argomenti sostanziali mantenuto, in particolare alla luce delle conclusioni dello studio scientifico condotto dal professor Etienne Montaigne (Montpellier) e il suo team, il presidente ha ribadito Bachy, a nome di tutti, l’impegno della AEWR contro la liberalizzazione dei diritti di impianto prevista per il 2016 e per il controllo del potenziale produttivo per tutte le categorie di vino. Infatti, non c’è assolutamente alcun dubbio per il processo decisionale i membri della AEWR, il “chop” la politica di controllo dei diritti di impianto per tipo di vino (DOC, IGP e altri).
Lo studio del professor Montaigne dimostra le conseguenze indotte dalla rivoluzione liberale e dannoso per entrambi i giocatori del settore per le economie di tutte le regioni del vino, il loro tessuto sociale e il loro contesto ambientale. Bachy Presidente ha sottolineato l’evidente contro-produttività di una tale politica con tutte le altre politiche settoriali, regionali, strutturali e di coesione, avviate dagli altri commissari.
Bachy Presidente e Vice Presidente Leonardy si aspettano molto da questo dialogo l’ultima occasione. Vogliono evitare di utilizzare le mobilitazioni più concreti come eventi a Bruxelles e Strasburgo. E ‘infatti incomprensibile che la Commissione è rafforzata sulla liberalizzazione mentre i ministri dell’agricoltura dei 15 Stati membri, il Parlamento europeo e tutte le regioni del vino, pari al 98 per cento dei vigneti europei, richiedono l’ l’abbandono di questa misura.
Chalons-en-Champagne, 16 luglio 2012
(*) Beatrice Collet: ex direttore della SIA (Salone Internazionale dell’Agricoltura – Porte de Versailles a Parigi). Ha lavorato 20 anni di cui 9 Branch anni (dal 2001 al 2009).
Durante questo periodo ha avuto l’opportunità di condurre una rete di fiere agricole europee (come Vice Presidente della EURASCO: l’associazione europea delle fiere agricole.
E ‘l’anno scorso, il gabinetto di Jean Paul Bachy, Consiglio Regionale della Champagne-Ardenne, come “consulente tecnico” per l’agricoltura soggetti, dell’ambiente, della pianificazione e dei trasporti.
AREV – Assemblea delle Regioni vinicole europee ( www.arev.org ) – è il politico-professionali regioni vinicole d’Europa e la loro portavoce a livello europeo e internazionale. La sua missione è di difendere e promuovere il vino europeo nel processo politico e per lo sviluppo della sussidiarietà, il fatto che la cooperazione regionale e interregionale. Di 75 regioni di 18 paesi europei sono attualmente membri della AEWR.
Die AREV – Versammlung der Weinbauregionen Europas ( www.arev.org ) – ist die Organisation der politisch-berufsständische weinerzeugenden Regionen Europas und ihr auf Wortführer europäischer internationaler Ebene und. Ihre Aufgabe ist es, den im europäischen Weinbau politischen Prozess und zu zu verteidigen fördern Subsidiarität sowie die, die die Zusammenarbeit zwischen Regionalebene und zu den Regionen verstärken. 75 18 Regionen aus der Staaten sind derzeit Mitglieder AEWR.
AREV – Assemblea delle Regioni vinicole europee ( www.arev.org ) – Sia è una organizzazione professionale e la politique delle regioni viticoltura europea. E ‘il loro portavoce alle decisioni a livello europeo e internazionale. Il suo obiettivo è quello di promuovere e difendere la viticoltura europea, processi ben Entro politique devono sviluppare sussidiarietà, il regionalismo e la cooperazione interregionale. Oggi, 75 regioni di 18 paesi europei sono membri di AEWR.
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
