U’ pr’ mative significa, in dialetto pugliese, Il Primitivo, quel grande vitigno a bacca rossa che è oggi consacrato dagli esperti e dalla critica internazionale come uno tra i migliori e piu’ espressivi vitigni a bacca rossa del nostro Sud d’ Italia. Il nome deriva probabilmente da “ primaticcio “ o “ primativo “ in quanto è l’uva piu’ precoce a maturare e quindi tra le prime ad essere raccolta. Per chi volesse approfondire il tema consiglio una lettura al link :
http://www.vinit.net/vini/Le_Mie_Degustazioni/Manduria__terra_di_rossi_superlativi___2863.html
Oggi Vi scrivo di un Primitivo della Doc Gioia del Colle
Fatalone® —
Azienda Agricola Pasquale Petrera
di Orfino Rosa
Contrada Spinomarino, 291 –
70023 Gioia del Colle (BA) – ITALY
Tel/Fax: 0803448037 – info@fatalone.it
Internet : www.fatalone.it
( la masseria Petrera )
Un po di storia aziendale
L’azienda agricola Pasquale Petrera di Orfino Rosa di Gioia del Colle è una piccola cantina a conduzione familiare situata sulla sommità di una collina a 365 metri s.l.m., a metà strada tra l’Adriatico e lo Ionio. Alla fine del XVIII secolo Nicola Petrera è stato il capostipite ed il fondatore di quest’azienda ed uno dei primi vignaioli a coltivare il Primitivo. Il marchio aziendale è denominato “Fatalone” e si riferisce a Filippo Petrera (quarta generazione), perché si dice che fosse un impenitente “Don Giovanni”. Vissuto fino all’età di 98 anni, amante dei piaceri della vita e capace addirittura di bersi mezzo litro di Primitivo a colazione ogni mattina, insieme con mezzo litro di latte appena munto! Fatalone è stata la prima maison ad imbottigliare nel 1987 il Gioia del Colle Doc Primitivo in purezza e la promotrice nel 2000, insieme ad altri tre produttori locali, della creazione del Consorzio di Tutela dei vini doc Gioia del Colle che oggi può vantare più di trenta soci.
( grappolo di Primitivo )
Pratica un’agricoltura senza irrigazione, biologica ed ecosostenibile nel pieno rispetto della natura, sfruttando una fonte rinnovabile alimentata da energia solare. Ed i vigneti sono posizionati tutti intorno alla masseria, così da poter trasportare le uve raccolte subito in cantina per preservarne la freschezza. Nel 2003 è stata realizzata la nuova cantina direttamente scavata nella roccia. Nel 2007, giusto a distanza di vent’anni dalla nascita della prima bottiglia di Primitivo, è stata organizzata la prima storica verticale del Fatalone Riserva in dieci annate, dal 1994 al 2004. Ciò sta a sottolineare quanto sia longevo questo vitigno!
( la vigna Petrera )
Note di degustazione di Roberto Gatti
Vino Primitivo Fatalone Doc Gioia del Colle Riserva 2004- gr. 15-
Al colore si presenta granata di media tonalità ;
necessita di una lunga ossigenazione preventiva per esprimersi al meglio, anche due ore prima , e solo dopo uscirà in tutta la sua potenza ed espressività : profumi tra il floreale e lo speziato, giocati piu’ sulla eleganza che sulla “ frutta sotto spirito “, ma anche cioccolato e cannella ;
in bocca è molto buono, equilibrato, caldo, ma i suoi 15 gr non si avvertono minimamente, i tannini sono finissimi e bene integrati, quasi non si avvertono. Un sorso tira l’altro, è invitante, molto intenso e lungo nel finale dove emerge una leggera nota di amarena. Un buon prodotto di quella magnifica terra che è la Puglia o Le Puglie !
Da classificare Ottimo ( 89/100 )
Roberto Gatti
12 settembre 2012
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.