Home DEGUSTAZIONI VINO UN PROSECCO PER L’ESTATE

UN PROSECCO PER L’ESTATE

 

 

Il caldo di questi giorni si è fatto torrido ed equatoriale, come tutti gli anni d’altronde, bere vini di corpo e con molti gradi alcolici diventa sempre piu’ difficile ed impensabile. Personalmente in questa stagione calda mi oriento maggiormente su vini bianchi “ freschi “, ovvero di annate recenti, fermi, ma meglio se frizzanti, non disdegnando anche qualche vino rosso leggero di corpo meglio sempre frizzante.

I miei preferiti come tipologia sono allora :

il prosecco

gli spumanti metodo classico

il lambrusco di Sorbara, reggiano e mantovano

i rosati ben freschi ma mai ghiacciati

 

Tutto questo preambolo per portarvi a conoscenza di un Prosecco di Valdobbiadene, oggi sconosciuto ai piu’, tanto è vero che fino a qualche mese fa personalmente non lo avevo mai sentito nemmeno nominare e nemmeno letto in internet e/o su riviste specializzate.

 

 

Faotto-Bottignolo srl

Sede Legale:

Via Lizzor 20, 31049 Valdobbiadene (TV)

Sede commerciale:

Via S. Angelo 144, 31100 Treviso

Telefono: 0422.401834

mail@faottobottignolo.it

Sito : www.faottobottignolo.com

 

 

Prosecco Superiore Extra Dry Docg- gr. 11-


 

Scheda tecnica

 

Ha colore paglierino tenue tendente al verdolino e impeccabile limpidezza ricamata da minuto e incessante perlage. Ha intenso e persistente profumo fruttato, di finissima qualità, che ricorda in modo evidente la mela golden matura ed i fiori d’acacia. È abboccato e fresco, piacevolmente snello e leggero di alcool, di grande morbidezza e di stabilissimo equilibrio, con buona persistenza e finale fruttato. Per la sua versatilità può, con la stessa disinvoltura, aprire e chiudere un pranzo o rallegrare ogni ora della giornata.

 

Vitigni

Glera (tradizionalmente chiamata Prosecco), con presenza di piccole quantità di Verdiso e Perera.

 

Collocazione geografica

Entro i confini della D.O.C.G., sulle pendici dei primi contrafforti dolomitici, nella parte nord della provincia di Treviso.

 

Periodo di vendemmia

Seconda metà di settembre.

 

Vinificazione

In bianco, cioè in assenza delle bucce alla temperatura controllata di 20°C.

Presa di spuma

Per lenta rifermentazione in grandi recipienti chiusi, a 12-14°C.

 

Temperatura di servizio

Pressione in bottiglia: 5 atm. 5-7°C, stappando la bottiglia al momento del consumo.

 

Residuo zuccherino

Circa 15 g/l

 

 

 

Note di degustazione di Roberto Gatti

 

Bella la veste di questa bottiglia elegante e di classe;

alla vista il vino si presenta di un giallo paglierino scarico, con riflessi verdolini; spuma fine ed evanescente che ci fa capire come sia stata accurata la vinificazione e spumantizzazione di questo prodotto, con le sue bollicine molto sottili ; al naso ha una buona intensità, con note di pera e mela; in bocca è giustamente frizzante, piacevole, il residuo zuccherino dell’extra dry ( ricordo che è compreso tra i 12 ed i 17 gr/L ) , in questo caso specifico di circa 15 gr/L lo rende accattivante, beva scorrevole ed invitante, non impegnativa. Con questi caldi torridi è rinfrescante ed è ciò che ci vuole, per non passare direttamente all’acqua minerale.

Un prosecco di buona fattura che si lascia bere con piacevolezza e che mi sento di consigliare. Dc buono/molto buono.

Roberto Gatti

11 Luglio 2012

 

 

 

 

Website | + posts

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.

1 commento