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UnPO per ExPO



UN FIUME DI GUSTI, FONTE DI ENERGIA, IDENTITA E NUTRIMENTO


Giampietro Comolli lancia un progetto nazionale, globale, per l Expo 2015. La Food Valley italiana, proposta ai 20 milioni di visitatori come meta per scoprire la storia italiana a tavola, nei campi, nella cultura e nellarte. Ogni Provincia chiamata a griffare e personalizzare il progetto.



 


Da secoli la corrente, laria, lenergia del grande fiume padano trasporta ricchezza di prodotti, di vita, di cultura e di storia. Il fiume Po una via antica e moderna, perch stata per secoli una strada per trasportare beni e persone, far conoscere nuovi paesi e culture diverse, moderna perch oggi la spina dorsale di un grande territorio produttivo, alimentare, culturale. Una Food Valley, come da pi parte di sente dire. Ma non solo. C turismo, arte, cultura, architettura, artisti, citt medioevali, personaggi e ambiente, paesaggio e agricoltura, prodotti tipici, ricette alimentare e lacqua del fiume come fonte di energia per coltivare, allevare, produrre e nutrire. Lungo gli argini del fiume Po, il fiume italiano per eccellenza e che taglia la Valle Padana da ovest ad est e la divide con un suo nord e un suo sud, si scoprono locande, osterie, attracchi per barche, percorsi in bicicletta e con la mitica Vespa, a cavallo, trekking e camminata nordica, mountain bike. Un insieme di opportunit escursionistiche, circa 850 km di argini percorribili una grande pista ciclabile naturale, circa 350 km navigabili su battello turistico dalla chiusa di Isola Serafini a Venezia, perch il porto naturale del Po e una citt dArte, una meta immancabile nel viaggio virtuale e reale dallExPo di Milano a Venezia.


Ma anche abazie, come non pensare allimportanza della Certosa di Pavia, di Morimondo, di Chiaravalle della Colomba, di Bobbio, di San Benedetto Po, tanto per citare le pi antiche, come simboli di bonifica di terreni, coltivazione dei campi, allevamenti, erbe medicamentose, ospitalit ai viandanti, traghettatori, conservazione dei cibi e dei vini. Infine un Delta, che un parco produttivo, che ricco di flora e di fauna unica, che segna il confine fra acqua dolce ed acqua salata, unisce la cultura veneta con quella emiliana. Una ricchezza nazionale poco sostenuta e valorizzata. Un fiume che pu essere vetrina e ospitalit, accoglienza e simbolo del Bel Paese in occasione dellExpo del 2015, anche per migliorarne lalveo, renderlo navigabile, creare approdi e un sistema di barche per un turismo mondiale.


Il nostro fiume segna la patria di grandi prodotti alimentari, per secoli fonte energetica per poter lavorare e fonte di lavoro attraverso il continuo e progressivo miglioramento. Un fiume che stato testimone storico di vicissitudini culturali e religiose, che ha unito e diviso, che ha creato e a distrutto, che ha sanificato e adombrato in un periodo di 8 secoli,  dallAlto Medioevo e fino agli albori del Rinascimento, attraverso la nascita di un sistema di corti e orti Monastici che sono stati fonte di energia per la vita materiale e spirituale. Un progetto per Expo che ripercorra il viaggio nella valle del Po di Mario Soldati nel 1957. Un libro da riproporre, da riscrivere oggi, da far diventare un biglietto da visita, un ambasciatore della cultura culinaria italiana e Padana. Dal cioccolato e dolci di Alessandria, ai vini effervescenti  dellarco appenninico da Tortona a Bologna verso Sud e da Brescia a Treviso verso Nord, dagli insaccati di salumi come Coppa, Pancetta, Salame e Mortadella con  Prosciutto e Culatello alle conserve di pomodoro di Piacenza, dalla sicurezza degli allevamenti di Cremona a Parma con lUniversit Enogastronomica e lAgenzia Alimentare Europea, dallaceto balsamico agli ortaggi verdi e rossi di Treviso al pesce di fiume e di mare delle valli di Comacchio, ai crostacei dellAdriatico. Cosa manca: nulla si potrebbe dire

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.