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VINO: COLDIRETTI PRODUZIONE -10% IN 2007 MA ALTA QUALITA’

 



 
Roma, 6 ago. – La produzione di vino nel 2007 sara’ di 45 milioni di ettolitri, in calo del 10% rispetto all’anno scorso, a causa della vendemmia iniziata con un mese di anticipo. Ma la qualita’ sara’ molto elevata: il 60% dei vini verra’ commercializzato sotto una delle 484 denominazioni di origine riconosciute in Italia (Docg, Doc e Igt). E’quanto emerge dalle previsioni della Coldiretti, secondo la quale i due terzi della produzione si concentreranno in quattro regioni: Veneto, Puglia, Emilia Romagna e Sicilia. Ci sara’ inoltre un equilibrio tra vini rossi o rosati e bianchi, con una leggera prevalenza dei primi. Coldiretti ha sottolineato che il vino Made in Italy si conferma “una componente rilevante dell’economia nazionale, tanto che lo scorso anno ha sviluppato un fatturato di 9 miliardi di euro, 3,2 dei quali attraverso l’export”. Nel primo bimestre del 2007 – ha aggiunto Coldiretti – “si e’ verificata una crescita record per il vino italiano nel mondo, con un aumento delle esportazioni del 20%, sia sui mercati dell’Unione Europea ( 24%) sia su quello statunitense ( 16%). In particolare, negli Usa si beve circa la meta’ dei vini rossi Doc/Docg della Toscana destinati all’estero (Chianti e Brunello di Montalcino). Il 45% dei vini rossi pregiati toscani finisce negli Stati Uniti, mentre la Germania assorbe il 40% delle spedizioni estere dei vini bianchi Doc/Docg del Veneto, come il Prosecco. Negli Stati Uniti e’ diretto inoltre piu’ di un terzo (36%) dell’export complessivo di rossi piemontesi (Barolo, Barbaresco, Barbera e Grignolino). La destinazione principale dei rossi Veneti (Amarone e Valpolicella) e’ invece il Canada (21%), seguito dalla Germania (20%), mentre i bianchi del Trentino e del Friuli (Traminer e Collio) sono destinati soprattutto agli Usa (41%) e alla Germania (32%).


( Fonte AGI)

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

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>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.