La frenesia della vendemmia è ormai alle spalle. Tra i filari, ormai spogli, è tornata la pace. Solo qualche contadino, di tanto in tanto, interrompe l’immobilità delle vigne tornate finalmente padrone delle loro eleganti geometrie.
Orgogliose della loro perfezione, ma non per questo altere e ritrose, le vigne amano però accogliere chi le sa apprezzare allo stesso modo dei loro frutti. E, per 12 mesi all’anno, si concedono senza riserve ai visitatori più curiosi e desiderosi di scoprirne vita e segreti. La nuova tendenza dei fine settimana nei wine resort – gli alberghi collocati accanto ai vigneti, spesso di proprietà – nasce proprio dalla passione per il vino e di tutto quello che gli sta intorno: natura, tradizioni, enogastronomia e perfino benessere.
Dal Piemonte alla Sicilia, ecco i luoghi migliori per concedersi un break ad alta gradazione.
Nel cuore delle Langhe, in Piemonte, il Palas Cerequio Barolo Cru Resort (http://www.palascerequio.it) è una dimora esclusiva immersa tra le vigne dominate dal profilo da cartolina del paese di La Morra. Tutte le nove suite del Palas, ognuna con il nome di un cru di Barolo, sono dotate di un’area wellness privata con vasche idromassaggio o docce sensoriali, bagno turco. A suggellare il ruolo da protagonista del vino, accanto al Palas sorge il Caveau del Barolo dove sono custodite oltre 6000 bottiglie dal 1958 a oggi, protette da un ambiente a temperatura e umidità controllate. Tra i servizi offerti dal Palas a propri ospiti: il noleggio di bici, moto e auto, le passeggiate a cavallo, il trekking sui sentieri del Barolo, il volo in mongolfiera. E affinché il viaggio nel mondo del Barolo sia davvero completo, da non perdere l’escursione a Barolo dove si visitano tra l’altro il Museo WIMU (http://www.wimubarolo.it) e il Museo del Cavatappi (http://www.museodeicavatappi.it). Il miniforfait “Take a Break!” costa 170 euro a persona comprensdivi di un pernottamento, cena gourmet e degustazione “La selezione Michele Chiarlo”.
Chianti Classico Docg, Brunello e tanti altri vini eccellenti della Toscana nascono dai vigneti della Fattoria del Colle di Trequanda (SI), splendida struttura cinquecentesca circondata da abitazioni rurali ristrutturate in cui sono stati ricavati ulteriori appartamenti e camere a disposizione del viaggiatore Doc. Nella cantina dell’azienda si tengono le degustazioni dei vini della casa, ma è anche possibile visitare altre cantine eccellenti della zona, tra cui quelle del Casato Prime Donne di Montalcino di proprietà della stessa famiglia Cinelli Colombini. Alla Fattoria del Colle si può partecipare a brevi corsi di cucina tradizionale, sottoporsi a trattamenti anche a base di polifenoli dell’uva nell’attrezzato centro benessere, ed effettuare escursioni a piedi o in mountain bike lungo itinerari tracciati tra i vigneti. Prezzi da 90 euro a persona a notte. Info: http://www.cinellicolombini.it
Si chiama “Weekend del Sangiovese” il forfait per gli enoviaggiatori dal Roccafiore Spa&Resort (http://www.roccafiore.it) di Todi, in Umbria. Circondato da vigne e oliveti, ma dotato dei più moderni comfort a partire dal grande centro benessere, l’hotel è un vero tempio del gusto e dello starbene. Il pacchetto comprende due pernottamenti, una cena gourmet, visita della Cantina Roccafiore e della vigna del Sangiovese, degustazione guidata “Verticale del Sangiovese 2007, 2008, 2009, 2010”, visita con degustazione di una delle prestigiose cantine della vicina Montefalco e del Museo del Vino e dell’Olio di Torgiano. Quota da 398 euro per coppia.
Quattrocento ettari di vigne circondano il baglio ottocentesco della Tenuta Regaleali, nella campagna di Sclafani Bagni (Pa). Qui, nel cuore della prestigiosa azienda vitivinicola Tasca d’Almerita si trascorrono soggiorni d’atmosfera ma a stretto contatto con le attività produttive e le cantine dove riposano alcuni tra i migliori vini di Sicilia come il Rosso del Conte, il Cygnus e il Camastra, tre DOC realizzate con il miglior Nero d’Avola. La vacanza dal sapore antico, ma a tutto confort, è impreziosita da degustazioni guidate e visite dell’azienda. E per non perdersi nulla dei sapori del luogo si possono frequentare i corsi di cucina della Atl Cooking School. Per imparare i segreti delle tradizionali ricette della Sicilia che si gustano rigorosamente accompagnate dai vini dell’Azienda. Info: http://tascadalmerita.it/it/tenute/regaleali
( Fonte viaggi.ilmessaggero.it )
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
