AREZZO – A meno di due settimane dallapertura, Arezzo Wine si preannuncia già come evento imperdibile non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per gli appassionati delluniverso enologico nazionale ed europeo.
Arezzo Wine proponendosi come significativa finestra nazionale del vino di qualità, anche attraverso il ricco programmi di forum, darà attenzione non solo al business, ma alla cultura, allinformazione e allinnovazione.
E un dato di fatto incontrovertibile, sottolineano gli organizzatori dellevento, che il vino rappresenta per leconomia nazionale la prima voce dellexport e, la tre giorni aretina, coinvolgendo un vasto pubblico di addetti ai lavori, produttori, importatori, distributori, ristoratori, tecnici, giornalisti e opinion leaders, oltre a rafforzare lo scambio commerciale ed arricchirlo con la mostra scambio di vini depoca proporrà interessanti ed irrinunciabili mementi di discussione e riflessione.
Nellapposita area recettiva denominata area forum, a partire da venerdì 30 novembre, si alterneranno esperi di vari discipline. Si inizia col parlare di tecnologie partendo dal presupposto che, il turismo del vino, costituisce una opportunità fondamentale per promuovere il territorio oltre che essere un validissimo strumento per lo sviluppo economico. Lenoturismo è in continua crescita ed oggi, grazia a nuovi strumenti come una guida telematica interattiva che, avvalendosi dellausilio del sistema GPS, facilità la ricerca di ristoranti, produttori e strutture ricettive oltre alle ormai note località turistiche presenti nelle guide cartacee.
Lenoturismo, quindi, una realtà in continua ascesa grazie anche allingresso di nuovi utenti. Difatti da qualche tempo fra i nuovi protagonisti del mercato del vino sono entrate le donne. Viaggiatrici raffinate e colte stanno diventando nel mercato del vino sempre più oggetto dattenzione e considerazione. Di questo interessante aspetto ne darà ampia lettura Donatella Cinelli Colombini produttrice di Brunello di Montalcino nonché fondatrice del Movimento Turismo del Vino, ideatrice di Cantine Aperte e oggi assessore al Turismo del comune di Siena.
Quando si parla di nuove tecnologie applicate al settore enologico un ruolo di grande interesse lo riveste la e-commerce. Linnovazione tecnologica nella vendita enologica sta acquistando sempre più spazio e si sta ponendo in maniera sempre più determinante al servizio della tradizione e della qualità. Viviamo in una società in cui il tempo, da sempre risorsa scarsa per eccellenza, ha acquisito un valore sempre più alto, ecco quindi che il tempo per attività come lo shopping si riduce e le persone richiedono di poter svolgere le proprie spese nel minor tempo possibile. La e-commerce, quindi, è sempre più usata non solo per veicolare informazioni, ma anche per agevolare e semplificare tutte le operazioni connesse alla vendita e allacquisto del vino.
Ma i riflettori di Arezzo Wine saranno puntati anche sulle tecniche di vinificazione e sui territori, sul vino come cultura nonché come investimento.
Sarà ampiamente illustrato che, partendo dal concetto di zonizzazione, è possibile determinare la personalità del prodotto; ecco perché si parla sempre più frequentemente e a ragione di cantine naturali dove le condizioni geologiche, microclimatiche, idrologiche ed altro ancora concorrono a creare un prodotto finale unico.
Infine, come non soffermarsi sul fatto che il vino è cultura soprattutto quando si parla di un prodotto che, ancora oggi, nei nostri territori esprime un valore contadino ed artigiano. Un valore oggettivo, che cresce nel tempo ed è sempre più qualificante ai fini dellimmagine del prodotto vino. Ecco, quindi, che il vino è investimento. Infatti, sempre più spesso vengono battute allAsta bottiglie. Segno evidente che il vino ha un valore intrinseco ed è in continua ascesa e, non deve sorprendere più di tanto se, anche in questo settore, si parla a ragione, di griffes.
Questo e altro ancora sarà discusso nei forum di Arezzo Wine, senza dimenticare che un posto importante è riservato alla degustazione. Guidati dallAIS si potranno degustare oltre 500 vini provenienti da ogni angolo del pianeta.
MANIFESTAZIONE: Arezzo Wine. Il vino ieri, oggi, domani
LUOGO: Arezzo, Centro Affari e Convegni
DATA: dal 30 novembre al 2 dicembre 2007
ORARI: Venerdì 30 novembre, ore 11-19
(riservato operatori professionali)
