Una azienda la cui storia risale al 1521, ma ancora oggi non è molto conosciuta, a torto , alla maggior parte degli estimatori ed appassionati.
Sono entrato in contatto con questa azienda grazie a quel grande e potente strumento che è internet e devo dire, fin da subito, di essere stato molto fortunato, dopo avere degustato un loro Brunello di Montalcino !
Azienda Padelletti
+39 0577849509
web : http://www.padelletti.it/contact.htm
Via S. Saloni 31
Montalcino, Toscana
53024 Italia
Per l’affascinante storia di questa nobile ed antica famiglia ilcinese Vi rimando al sito aziendale, merita sicuramente una lettura, quanto mai coinvolgente ed interessante !
http://www.padelletti.it/azienda-padelletti-brunello-di-montalcino1/la-storia.htm
Brunello di Montalcino Docg 2011 gr. 14,5
La produzione aziendale non è molto elevata, dai 6 ha di vigneto si ottengono intorno alle 7/ 8.000 bottiglie all’anno, in base all’andamento climatico.
L’invecchiamento viene pazientemente effettuato nel più completo rispetto della tradizione, in botti di rovere di Slavonia da 25/30 quintali ciascuna, giornalmente seguito, controllato ed assecondato per anni.
“ Il risultato è un Brunello forte, antico, generoso nell’aroma e nel sapore, di colore intenso e che procura vivide emozioni a chi voglia degustare, insieme ad un buon vino, un pò di storia e di cultura della città di Montalcino.”
Note di degustazione di Roberto Gatti
Granato chiaro di bella tonalità ; naso intenso, netto e franco, con note speziate di bella espressione e buona qualità, tra le quali grafite e tabacco tritato ; in rotazione emergono le note classiche ed elegante del vero Brunello, ottenuto da uve 100% di sangiovese grosso : viola su tutte ;
in bocca è equilibrato, giustamente caldo, tannini morbidi e bene integrati, beva di grande qualità. Emerge nel finale di bocca una nota quanto mai piacevole di liquirizia.
Un Brunello di Montalcino veramente piacevole e di grande qualità.
Eccellente 91/100
Complimenti a questi bravi produttori, che hanno saputo conservare e tramandare nei secoli la storia di Montalcino, anche tramite i loro vini.
Roberto Gatti
