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DEGUSTAZIONE : WINETASTE RICHIAMATO DA WIKIPEDIA

Cari amici lettori, se provate a ricercare su Google la parola Degustazione la prima voce che vi comparir : Degustazione Wikipedia, e sotto vi riporto larticolo completo che ne segue.


Ma ci che mi ha destato grande sorpresa, e devo dire anche una buona dose di soddisfazione, stato leggere testualmente in fondo al testo :


Per ulteriori approfondimenti, suggeriamo il sito Il Gusto del vino, con il collegamento diretto al mio sito : https://www.winetaste.it/


 


Certo che con tutti i siti specializzati che ci sono sul web, vedere il mio piccolo sito, con appena due anni di vita, citato nella enciclopedia online piu famosa e prestigiosa non pu che riempirmi di gioia e soddisfazione, che naturalmente voglio condividere con tutti voi, cari amici lettori, perch senza la vostra pazienza e fedelt tutto ci non sarebbe possibile.


Roberto Gatti


 


 


 


 


 


Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.


 


Per degustazione si intende generalmente un procedimento di valutazione organolettica di un alimento (come ad esempio i formaggi, l’olio d’oliva, il vino, la birra, il caff, ecc.)


 


Il termine degustazione utilizzato principalmente in ambito enologico ove inteso come un procedimento tecnico finalizzato a determinare in maniera per quanto possibile oggettiva le caratteristiche organolettiche di un vino, a valutarne la qualit ovvero a stabilirne gli eventuali difetti.


 


 


Affinch la degustazione possa fornire risultati confrontabili tra loro, anche se eseguita su prodotti diversi in tempi diversi da diversi valutatori, necessario stabilire i parametri da valutare, le regole per valutare i singoli parametri e la scala di valori da attribuire ad ogni parametro.


 


 


La degustazione viene eseguita, oltre che per piacere personale, anche per valutare la rispondenza alle caratteristiche previste dal disciplinare di produzione dei vini a Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG) al fine di consentirne la messa in commercio.


opportuno infine precisare che lo scopo della degustazione non mai quello di indovinare il tipo di vino.


 


 


Esistono numerose metodologie di degustazione, elaborate dalle diverse organizzazioni che si occupano di vino, ma tutte sostanzialmente prevedono tre distinte fasi di analisi sensoriale:


 


Indice [nascondi]


1 Analisi visiva


2 Analisi olfattiva


3 Analisi gustativa


4 Fase conclusiva


5 Voci correlate


 


 


 


 Analisi visiva  [modifica]


Si esegue utilizzando naturalmente la vista.


Oltre a fornire evidenti indicazioni sul tipo di vino che si sta degustando (bianco, rosato o rosso), consente di eseguire una prima valutazione complessiva sulla qualit del prodotto.


I principali parametri che si valutano sono:


 


colore (sfumatura ed intensit)


limpidezza o trasparenza


consistenza o fluidit


effervescenza (solo per i vini spumanti), ed in particolare quantit, spessore e persistenza del perlage (le bollicine di anidride carbonica)


 


 


 Analisi olfattiva  [modifica]


Si esegue utilizzando lolfatto, pi propriamente stimolando la mucosa olfattiva che si trova nella cavit nasale; la sensazione olfattiva si percepisce utilizzando due vie di accesso:


la via nasale diretta mediante inspirazione con il naso


la via retronasale mediante il passaggio interno degli odori dalla cavit boccale alle fosse nasali (rinofaringe) durante la deglutizione del liquido


Lanalisi olfattiva quella che fornisce il maggior numero di informazioni sul vino che si sta degustando.


I principali parametri che si valutano sono:


 


profumo (o odore se sgradevole)


i profumi vengono descritti sia secondo il gruppo di appartenenza (aromatici, fruttati, speziati), sia secondo lorigine, che si usa suddividere in tre categorie:


aromi primari cos definiti in quanto provengono direttamente dalluva utilizzata, quale ad esempio il caratteristico profumo delluva moscato presente nellAsti spumante


 


aromi secondari cos definiti in quanto si formano durante il processo di fermentazione, quali ad esempio il caratteristico profumo floreale presente in gran parte dei vini bianchi, o quello fruttato presente in gran parte dei vini rossi; naturalmente tali profumi non sono dovuti a fiori o frutta mescolati alluva, ma sono dovuti a composti che si producono nelle reazioni chimiche che avvengono durante la fermentazione


 


aromi terziari cos definiti in quanto si formano durante il processo di affinamento, quali ad esempio il caratteristico odore di legno presente nei vini affinati in botte, o quello di lievito che si percepisce nello Champagne


intensit


complessit


 


 Analisi gustativa  [modifica]


Le sensazioni gustative si percepiscono nella cavit orale, principalmente per mezzo della lingua.


La lingua un organo dotato di sensori (le papille gustative) che permettono di riconoscere solo quattro sapori fondamentali: il dolce, lacido, il salato e lamaro.


In linea di massima la sensazione dolce si percepisce sulla punta della lingua, la sensazione acida sui lati, la sensazione salata sui bordi, quella amara sul fondo; sulla parte centrale della lingua si percepiscono le sensazioni tattili (ad esempio leffervescenza).


I principali parametri che si valutano sono:


 


corpo


armonia


intensit


 


 Fase conclusiva  [modifica]


Dopo aver completato le tre fasi dellanalisi sensoriali, si arriva alla fase conclusiva, rivolta a descrivere le sensazioni generali derivate dallinsieme dei parametri considerati.


In questa fase vengono definite:


 


la sensazione gusto-olfattiva (linsieme delle sensazioni percepite dopo la deglutizione)


larmonia o equilibrio


lo stato evolutivo


le impressioni generali


 


Voci correlate  [modifica]


Sommelier


Enologia


Cucina


Gastronomia


Degustazione di una birra


Per ulteriori approfondimenti, suggeriamo il sito Il Gusto del vino :


https://www.winetaste.it/


 


vedi al link: http://it.wikipedia.org/wiki/Degustazione


 


 


 

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.