Grandi Degustazioni di Vini Italiani in Canada 2007
Degustazione Amarone
Grande interesse per il seminario sullAmarone della Valpolicella tenuto a Toronto e Montreal nellambito della 12а edizione delle Grandi Degustazioni in Canada il 5 e 7 novembre, organizzata dallIstituto nazionale per il Commercio Estero.
Amarone, tra i simboli dellEccellenza del Vino Italiano, ha rapito lattenzione di oltre 160 operatori e giornalisti nelle due tappe canadesi. Storia, Paesaggio, e i Vitigni dellAmarone sono stati al centro del palcoscenico degli incontri. I profumi e le emozioni della Valpolicella hanno completato il quadro descritto da uno dei vini più sensuali dellofferta enologica italiana.
David Lawrason e Nicole Barrette Ryan, due esperti canadesi di fama internazionale, hanno accompagnato il Direttore del Consorzio della Valpolicella, Dr. Emilio Fasoletti, nella scoperta e rilettura di un Territorio ricco di Storia e Cultura: la Valpolicella.
Attenti, quasi stupiti, gli operatori canadesi hanno scoperto il gioiello della valle dalle molte cantine attraverso sei produzioni di eccellenza di Amarone. Uno dopo laltro hanno trovato spazio i vini: Amarone della Valpolicella DOC Classico 2004 dellAzienda Begali, Amarone della Valpolicella DOC Classico Calcarole 2003 della Guerrieri-Rizzardi, Amarone della Valpolicella DOC Campo dei Gigli 2003 delle Tenute S. Antonio, Amarone della Valpolicella DOC Case Vecie 2003 dellazienda Brigaldara, Amarone della Valpolicella DOC Classico Capitel Monte Olmi dei F.lli Tedeschi e lAmarone della Valpolicella DOC Classico 2000 Bertani.
Particolarmente apprezzata dal pubblico la qualità dei prodotti e la pluralità delle sensazioni ottenute con il sapiente blend con le varietà minori. Soddisfazione anche da parte del Direttore del Consorzio della Valpolicella Ho riscontrato con piacere il vivo interesse da parte degli operatori canadesi allillustrazione del nuovo disciplinare dellAmarone della Valpolicella.
Ancora una volta la tipicità dei vitigni italiani ha sorpreso e conquistato lesperto pubblico canadese, ponendo le premesse per una maggiore presenza dei vini di qualità italiani in un mercato dove le DOC/G costituiscono oltre il 60% dellofferta Made in Italy.
Lexport del vino ha registrato negli ultimi 10 anni il raddoppio dei valori, fino a raggiungere i 190 Milioni di nel 2006, ponendo il Canada nella rosa dei primi 5 mercati esteri. I primi sette mesi dellanno in corso registrano una conferma dellespansione della quota italiana, sostenuta da una robusta crescita economica.