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I Verdi: Cuffaro contro i viticoltori

Riceviamo e pubblichiamo questo documento dei Verdi siciliani sulla situazione agricola. Il documento porta la firma di Antonio Parrinello e Massimo Fundar. I viticoltori siciliani sono ormai assediati da una coalizione che vede alleati il clima e il Governo Regionale nel comune intento di affossare definitivamente la viticoltura siciliana. Non bastavano gli attacchi peronosporici di una virulenza sconosciuta che sono arrivati gli eccessi termici del mese di luglio a compromettere definitivamente la vendemmia anche in quei pochi vigneti rimasti indenni. Comunque le calamit naturali o gli attacchi parassitari fanno parte del normale rischio dimpresa, e quando gli eventi assumono carattere di eccezionalit si pu sempre sperare nella legge 185. Quello con cui impossibile combattere invece lostracismo del Governo Regionale che non fa nulla per affrontare la gravissima situazione. Il Ministro De Castro si dimostra possibilista nel dichiarare lo stato di calamit e il Parlamento nazionale approva una risoluzione che associa i danni da peronospora alle variazioni climatiche. Cosa fa il Governo Regionale? Non mette in atto tutto quanto di competenza per la dichiarazione dello stato di calamit. LUnione Europea da lindicazione di favorire, nei Piani di Sviluppo Rurale, le misure agroambientali con premi fino a 900 /ha e il Governo Regionale decide invece di privilegiare solo le aziende di grandi dimensioni e riduce il premio ai viticoltori a 430/500 /ha, comportandosi, in questo modo, come un Robin Hood al contrario e cio toglie ai poveri per dare ai ricchi. Il Governo Nazionale trasmette, a fine 2006, i fondi per pagare la siccit del 2002. Cosa fa il Governo Regionale? Utilizza tali somme per pagare i consorzi di bonifica. Alla fine del 2005, sullonda delle proteste dei viticoltori, viene messa in campo la legge 19/05 con una dotazione finanziaria di 100 milioni di euro, ad oggi nessun viticoltore ha percepito una lira. Troppe coincidenze forse non fanno una prova ma quantomeno dimostrano che la viticoltura e i viticoltori non rientrano nei programmi di questo governo. Il Governo Regionale ha nelle mani la possibilit di un rilancio immediato del settore, chiediamo di essere smentiti e attendiamo che nelle prossime ore possano vedere la luce alcuni provvedimenti irrinunciabili, e in particolare: 1. Dichiarazione dello stato di calamit a causa dei cambiamenti climatici; 2. pagamento di tutte le calamit pregresse attingendo eventualmente alle somme della L. R. 19/2005; 3. rimodulazione del piano finanziario del PSR e aumento a 900 /ha dei premi delle misure agroambientali; 4. attivazione di una convenzione con le banche per il ripianamento della passivit delle aziende agricole. ( Fonte a.marsala.it )

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.