Mi sembra opportuno in questo spazio condiviso dire due paroline sul SIAL che avr luogo a Parigi dal 17 al 21 ottobre e sullo spazio vinicolo dedicato allinterno della manifestazione, cio il Best Buy (che garantisce visibilit per il rapporto qualit prezzo), lEspace Cepage (scoperta di vini a partire dai vitigni vitigni) il Wine Business Meetings (agor per incontri daffari) e in particolare il Wine Innovation Forum, per il quale lAgenzia di Pubbliche Relazioni Pain Vin & Company costituisce la segreteria organizzativa.
Il SIAL stato creato nel 1964, si svolge con cadenza biennale e costituisce un appuntamento mondiale tra i vari attori del settore agroalimentare. Vi si trova la distribuzione, ma anche il commercio, lindustria, i professionisti della ristorazione e dei servizi. In sintesi un proficuo incontro tra linnovazione e gli affari.
Rilevante per il settore vinicolo internazionale lo spazio ad esso dedicato allinterno della manifestazione perch, come afferma Ccile Bassot, direttore generale della manifestazione, vino e alimentazione sono intimamente legati inoltre il vino sembra il prodotto tradizionale per eccellenza. Pertanto per sedurre i consumatori e prendere posto sui mercati emergenti il marketing e linnovazione sono diventati strumenti indispensabili. Una ricerca del SIAL infatti dimostra che il 90% dei visitatori interessati al Vino sono spinti dalla ricerca di innovazione.
In particolare il Wine Innovation Forum con il suo spazio Top Brand, risponde a questo bisogno con la presenza di una ventina di marche innovatrici e creatrici di valore pronte a renderci partecipi della loro differenza e storia di successo. Lo spazio dedicato al settore vitivinicolo piuttosto recente, e per quanto concerne il Wine Innovation Forum, lanno scorso il focus era linnovazione nella comunicazione, questanno per contro sar LEtica intesa come sostenibilit ambientale, sociale ed economica. Scelta intelligente e significativa che ben si colloca nel clima socio economico mondiale.
Parteciperanno in primis alcuni tra i pi noti nomi del mercato francese, come ad esempio Les Vignerons de Caractre, Grard Bertrand, Chteaux Roubine, ma anche del mercato dellEst Europeo, della Spagna, del Portogallo e persino dellItalia, con leccezionale partecipazione di Gruppo Italiano Vini, tutto questo, ovviamente sciopero generale permettendo.
I temi scelti per presentare leticit nella propria produzione spaziano dallutilizzo di energie rinnovabili, alla parsimonia nellutilizzo delle risorse, ai rapporti con i fornitori e con tutte le realt istituzionali presenti nel territorio di produzione.
Ad esempio si parler della posizione davanguardia della regione Champagne in materia di CO2, oppure di pedagogia del vino al passo con levoluzione del gusto dei consumatori, e ancora delleco concezione degli stabilimenti di produzione, la condivisione di valori con la produzione , leducazione al vino e lutilizzo di energie rinnovabili.
Per ogni produttore scelto avr luogo una breve conferenza sul tema scelto per presentare il proprio lavoro ed in seguito verr proposto in degustazione il vino che meglio rappresenta la politica della marca. A voi di indovinare quello scelto da GIV che sar presente lultimo giorno, ovvero il 21 ottobre.
Una modalit piuttosto tradizionale di comunicare, ma, nel mondo vinicolo, soprattutto quello di una cerca caratura la partecipazione a manifestazioni del settore risulta sempre vincente, perch incontrarsi nel mondo reale non ha prezzo.
( Magda Beverari )
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
