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La Maremma è la California italiana

Attira investimenti anche dallestero


 


Lhanno definito il pi grande evento dellanno, come lo scorso anno le nozze della figlia di Tronchetti Provera, andata sposa ad Alessio Guerrieri Gonzaga, rampollo dei marchesi vignaioli dellAlto Adige. Teatro sempre la Toscana, ma stavolta linaugurazione di una cantina, firmata da Renzo Piano, uno degli architetti pi famosi dItalia. Leditore e viticoltore Paolo Panerai (Gruppo Class) ha voluto lui per questo progetto, costato circa 50 milioni di euro, realizzato in partnership con il Barone Eric de Rothschild, la dinastia di banchieri proprietari di una delle pi prestigiose etichette di Bordeaux, Chateu Lafite. Il segnale inequivocabile dellinteresse che si concentrato sulla Maremma, il nuovo polo del lusso e del design. La Napa Valley italiana, secondo Wine Spectator, bibbia dellenologia. Con le sue coste selvagge, sofisticati alberghi e grandi ristoranti questo angolo di Toscana non offre solo vino ma molto di pi, cultura e natura, la California italiana, diversa dal compatto e ordinato Chianti, scrive il mensile americano. Fino a pochi anni fa questa terra non offriva nulla. Oggi ha un polo termale di moda, Saturnia, poco distante il centro di Talassoterapia degli Antinori, che pure stanno realizzando una nuova cantina firmata da Gae Aulenti. Tra ulivi, pioppi, cipressi e campi di grano e tombe etrusche spuntano nuove cantine. Le grandi dinastie del vino sono venute a investire qui. I marchesi Mazzei, limprenditore della moda Antonio Moretti con Poggio al Lupo, Jacopo Biondi Santi, a Montep; laltro imprenditore Vittorio Moretti, dalla Franciacorta, che con Alain Ducasse ha aperto un resort e una trattoria toscana e la cantina Petra firmata da Mario Botta. Stefano Cinelli Colombini, della Fattoria dei Barbi, i Frescobaldi, con la Capitana, a Montiano.


Una rinascita del territorio basata su un nuovo modello di marketing territoriale che punta a dare uno stile, unimpronta allarea senza modificare o turbare le caratteristiche ambientali. Anzi, valorizzandole, facendone un elemento di richiamo internazionale mettendo in moto anche investimenti dellUe finalizzati a completare la filiera produttiva, contrassegnata da impianti per limbottigliamento dellolio, di trasformazione del pomodoro. A fine maggio anche Gianni Zonin, tra i pi grandi produttori italiani, con tenute dal Veneto alla Virginia, ha inaugurato la tenuta Rocca di Montemassi, che ha richiesto cinque anni di lavori di ristrutturazione e di messa a dimora dei nuovi vigneti, vitati a Vermentino, Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah. Il vitigno maremmano il Morellino, una variet locale di Sangiovese dai tannini morbidi come piace ai consumatori moderni, frutto non delle manipolazioni di cantina ma dei vigneti e del particolare microclima. Un vitigno finito in cima alle classifiche per i tassi di incremento delle vendite, anche allestero. Ma i grandi produttori vogliono creare dei superMaremmani, incroci di vitigni internazionali. Come cabernetSauvignon e Merlot che uniti al Sangioveto danno vita a Rocca di Frassinello, etichetta di punta della cantina della jointventure Panerai-Rohtshild. Completamente interrata, senza sfarzi n lussi. Intonaco rosso di Maremma e legno di betulla per ammorbidire il cemento a vista delle pareti interni. Un grande anfiteatro, cos lha concepita Renzo Piano. Per gustare un grande spettacolo: le vigne che si arrampicano fin quasi dentro la cantina.


 


( Fonte  La Repubblica )

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.