Home News La pubblicità ha il suo prezzo : risposta ad una produttrice.

La pubblicità ha il suo prezzo : risposta ad una produttrice.


Risposta pubblica ai commenti su vari siti internet 


 


Apro questa mattina il Pc e sul web, leggo un accanimento, da parte di qualcuno, per il solo fatto che una produttrice si scandalizzata perch una rivista, come il Mio Vino, ed il sottoscritto le hanno chiesto contributi per pubblicit ed eventuale recensione prodotti.


E fin troppo evidente che, questo post, stato ben riscaldato e fomentato dal buon tritatutto,( vedi al link: https://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=4406 )


 


il quale avendomi preso di mira, tenter in tutti i modi che gli sono congegnali di buttare fango sul sottoscritto. Immediatamente ha riportato la notizia sul suo blog ( e ti pareva ), riprendendo cosi la sua principale attivit di spalatore di m@@@a, come gi stato definito tempo fa da altri, quella che meglio gli riesce !!


Mi ero ripromesso di non considerarlo piu, ma di fronte a certe infamie gratuite molto difficile resistere, questione di carattere.


 


Punto 1 ) Richiesta contributo per pubblicit/sponsorizzazione


Come conduttore di questo sito Winetaste , piaccia o non piaccia a qualcuno, ritengo di potere operare, come meglio ritengo opportuno. Quando due anni orsono ho fatto fare il sito da una ditta specializzata, ho sborsato di tasca mia diverse migliaia di euro; gli interventi informatici periodici di manutenzione, li pago di tasca mia ecc. ; ritengo normale, cosi come fanno tutte le riviste cartacee, le varie guide di settore ecc., raccogliere pubblicit e sponsor, non avendo alcun legame contrattuale in essere con alcuno, ed essendo un free-lance questo mi consente di rimanere ed essere libero, nei confronti di chiunque.


Nella richiesta ai produttori, non viene puntata una pistola alla tempia di nessuno, pertanto ognuno libero di rispondere come meglio ritiene e/o non rispondere. Mi aspettavo che qualche finto moralista avrebbe mosso queste critiche, e lo stavo aspettando al varco.


Se avete letto bene il testo della mia lettera posta sotto lente di ingrandimento :


prima vengono fatte le degustazioni, molto spesso avvalendomi dellausilio di un panel, rigorosamente alla cieca , poi il produttore visti i risultati delle degustazioni che gli vengono comunicati, ( cosi come stato fatto alla produttrice gola profonda!! ) per iscritto, decide se aderire o meno, e farne cosi pubblicare gli esiti, che sono a questo punto immodificabili da parte di chiunque.


Ritengo che le degustazioni fatte da professionisti, alla stregua di ogni altro lavoro, debbano essere retribuite, non conosco NESSUNO ( a parte chi fa opere  benemerite di volontariato ) che oggi lavori gratuitamente : io la mia parte di volontariato per il mondo del vino lho gi fatta per circa otto anni.


Non credo che il nostro ( finto ) moralizzatore quando fa le sue degustazioni, in giro per l Italia le faccia per beneficenza.


Forse le recensioni della produttrice, non erano troppo positive, ( ma ricordo nemmeno tanto male direi ),  e non ha ritenuto di vederle pubblicate sul web : una sua libera scelta. In tantissime occasioni pubblico ( sicuramente oltre il 90% dei casi ),  ugualmente le recensioni dei vini, anche senza la pubblicit, in questo caso mi passato di mente.


Si dimenticata la stessa, che il logo e la presentazione della sua azienda stata presente, grazie al sottoscritto, su un sito Web francese, con il quale ho collaborato, senza sborsare un euro, ed in maniera assolutamente GRATUITA per oltre un anno, ma questo non stato detto..la memoria va e viene, a seconda del piccolo interesse di bottega. ( Lo stesso titolare del sito francese mi faceva presente, come la sig.ra Carbone andasse in tasca con la gomma americana, e poi dicono dei genovesi ! )


Sicuramente non sar io a fare recensioni negative, e questo da sempre per una mia scelta professionale.


Vorrei sottolineare il fatto che, il sottoscritto per oltre cinque anni, ha scritto di vini in maniera assolutamente  GRATUITA, e ci facilmente riscontrabile sul web. Anche molti amici produttori che frequentano questi siti web, possono attestare che mai gli stato chiesto alcunch, e centinaia ( se non migliaia ) sono le aziende che sono state recensite dal sottoscritto, in cambio di nulla, gli articoli sono li ancora pubblicati e leggibili, il resto solo aria fritta e cattiveria gratuita !


Il contributo viene richiesto, lo ribadisco ancora una volta, per pubblicare il logo/banner aziendale sul sito, ( la recensione omaggio ) : la pubblicit oggi si paga ovunque e sempre !! Nessuno obbligato a pubblicizzarsi.


Devo dire per, in tutta onest, che se la sig.ra Carbone pensa di potere vendere i suoi vini, oltre le colline che circondano la sua azienda, senza spendere in pubblicit e/o marketing, ha sbagliato i suoi conti. Per partecipare allo stesso Vinitaly ed ogni altra manifestazione di settore, per farsi conoscere, dovr spendere eccome ! Il mio sito internet, cosi come altri,  viene letto per circa il 60% allestero, tra i quali figurano per certo diversi buyer internazionali.


Da un anno a questa parte ho deciso diversamente, tenendo conto per che la stragrande maggioranza delle recensioni ancora gratuita, basta fare un giro in internet ed informarsi dalla varie aziende ( se qualcuno non ha niente di meglio da fare ).


 


Detto ci vorrei passare alla fase 2) Sul finto moralizzatore


 


Qualcuno si scandalizzato ( o meglio ha fatto finta ) per la richiesta di contributi per inserimento banner aziendale ( ed eventuale recensione articoli ).


Ora chiedo, a Voi addetti ai lavori, ma anche ai semplici consumatori :


quando una azienda vinicola, organizza un workshop, ed invita piu giornalisti a totale sue spese in hotel/residence a 4/5 stelle, per weekend ecc., e dopo pochi giorni quei giornalisti escono con grandi recensioni ed elogiamenti dei vini aziendali, non forse peggio ? Ricordo una di queste manifestazioni in giro per l Italia, presente il buon criticatutto, e dopo alcuni giorni scrisse fiumi di parole elogiative sui vini aziendali : ci siamo forse scordati ? Non citer il nome dellazienda, per non creare ulteriore fumo e can-can. Personalmente invece, mi sono astenuto dal farlo !


Quindi dove inizia e dove finisce la moralit di ognuno o le marchette, come le vogliamo chiamare ?  Chi senza peccato scagli la prima pietra !


Si guardi allo specchio sig. Criticattutto e si faccia un bellesame di coscienza, avr solo di che vergognarsi.


Credo che la persona in oggetto, che ha soffiato anche troppo sul fuoco a mio avviso, farebbe bene ora a smetterla ( anche troppo tardi ), ad astenersi e tacere, dal momento che stato cosi definito da altri addetti ai lavori:


1)    spalatore di m@@@a;


2)    la sua anima egocentrica e megalomane;


3)    Non mi perdo con questa immondizia ;


4)    Il rifiuto lui;


5)    Ma guarda Gatti, a me il Criticatutto fa un po’ pena. Lo conosco da trent’anni e mi dispiace si sia ridotto in questo stato, anche perch ha indubbie qualit giornalistiche, Quel che successo a me nel suo blog la fotocopia di quel che successo a te: commenti critici e ispirati da idee diverse dalle sue: censura pubblica e offese gratuite;


6) certe persone sono come le m@@@e per strada, se puoi le eviti, altrimenti    le devi calpestare;


7)    Non solo lo conosco, ma ha collaborato ——-. Qualche anno fa, nel corso dell’anteprima del ________, mi corteggi per potere tornare a collaborare. Io gli risposi picche e lui ha cominciato ad attaccarmi. C’erano, come testimoni, ———————-. Trattasi di persona davvero meschina.


Bella moralit ed onest intellettuale…. 


 ( indovina, indovinello : di chi si tratter mai ? )


8) quel tizio uno psicopatico


 e forse anche questa:


http://www.winenews.it/index.php?c=prima&dc=98&rubrica=&cerca=&action=detail&nid=199


( il Macho che c’ in noi )


Ecc.


 


Mi dispiace essermi scordato dellazienda della sig.ra Carbone, ma dal momento che i riferimenti, il logo e la descrizione della sua azienda, sono stati inseriti  GRATUITAMENTE su un sito web italo/francese, per molto tempo, ora che incominci a capire che la pubblicit si paga ed anche a caro prezzo.


Si informi la sig.ra Carbone dalle aziende un po piu aggiornate ed allavanguardia, se nei loro bilanci annuali, compare o meno la voce : PUBBLICITA.


Dalle mie parti si dice :


la pubblicit lanima del commercio , lei non lo sapeva ?


Unultima annotazione : ho trovato questa uscita estemporanea della stessa di pessimo gusto, quando avrebbe potuto scrivere direttamente al sottoscritto e non ad un altro collega, tentando maldestramente di rimanere anonima, con tutto quanto ne seguito. Ma non si preoccupi, ora lei sicuramente sar nelle grazie dello sgarbino del vino e vedr che bei redazionali le far, bella mossa, ha trovato una forma di pubblicit gratuita : i miei complimenti. Ma queste cose si possono fare, quando di mezzo non ci sono altre persone, impari che ha ancora una lunga vita davanti .


Ma il mondo, anche quello del vino, fatto da qualcuna di queste persone che o ci sono o ci fanno che cosa lo lascio decidere a Voi, ma la risposta tra le otto di cui sopra.


Roberto Gatti


    


P.S. ) Qui la risposta del Direttore della rivista chiamata in causa :


https://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=4459


 


 


P.S. ) A chiarimento vorrei aggiungere che non ho mai avuto tessere giornalistiche, pur scrivendo da molti anni ( quindi da considerare pubblicista se non sbaglio, come la stragrande maggioranza dei gestori di siti internet e/o blog ).


Dal dicembre 2008 sono iscritto alla Free Lance International Press con tessera regolare.


 


AGGIORNAMENTI


Arrivano in questi giorni testimonianze di produttori, da ogni parte d’ Italia, che vi riporto integralmente ( sono pubblicate in vari blog internet e tutte firmate ) :


TESTIMONIANZE DI PRODUTTORI


===================================


 


1 ) Azienda Agricola Vitivinicola Cascina i Carpini 


12/01/2009 21:13:12


 


 


 caro roberto, non ho motivi per schierarmi e non lo far, osservo solo che se qualcuno ce l’ha con te molto probabile che tu ce l’hai con qualcuno.


personalmente posso dire che quando hai dato un parere sui miei vini non mi hai mai chiesto nulla ne personalmente ne per anteposta persona.


non saresti il primo uomo messo alla berlina a far valere col tempo le sue ragioni, io questo ti auguro con tutto l’affetto. 


 


2) Davide Canina 


13/01/2009 21:47:24


 


 


 Non so dove sia uscita questa voce ma io confermo l’integrit e la seriet di Roberto.


Porto anche una testimonianza diretta di mia conoscenza.


 


Recensione di Roberto a Franco Roero di Montegrosso d’Asti, mio caro amico tra l’altro e quindi so di certo che Franco non ha versato una lira (scusate un’euro) per avere la recensione e tanto meno stata richiesto un compenso per la recensione.


 


Un saluto al mio caro amico Roberto


 


3) . Maurizio Aguglia 


13/01/2009 22:00:01


 


 


 Non ho asolutamente nessun dubbio!


Un abbraccio


Maurizio Aguglia


 


 


4) Luca from Bele Casel 


14/01/2009 07:25:22


 


 


 posso dire la stessa cosa anche io. Ho inviato campioni di vino a Roberto per avere un suo parere.


Non ho versato una lira.


Luca 


 


 


5) “Gentile Dott. ______,


conosco da pi tempo Roberto Gatti giacch invio ogni anno, come per altro faccio con molti altri giornalisti, i miei vini per conoscere i loro preziosi giudizi e le loro critiche delle quali ho sempre fatto tesoro!


Mi sembra oltremodo doveroso sottolineare che mai , e dico mai, i giornalisti che hanno recensito i miei vini, hanno chiesto corrispettivi di vario genere per la pubblicazione dei loro redazionali.


Mi spiace, pertanto, leggere tali commenti riferiti ad una persona che mai, mi ha chiesto nulla!


Certo, da condannare il comportamento di coloro i quali lo fanno,ma questo almeno per quanto mi riguarda, non certo il caso di Roberto Gatti.


Un caro saluto.


Lidia Matera


 


Scritto da Lidia Matera, il 13 Gennaio, 2009 at 12:07″


 


 


6) Davide Vignato Azienda Agricola 


14/01/2009 08:23:33


 


 


 Confermo la lealt e la profesionalit di Roberto, io non ho versato neanche un centesimo per la recensione dei miei vini. Ed stato Roberto che ha voluto, dopo averli assaggiati, recensirli. Segno dell’amore e della passione che ci mette per questo lavoro cercando piccole aziende sconosciute e affezionandosi ai territori dove esse operano. Grazie ancora Roberto e continua cos!!!


 


Davide Vignato


 


 


7) Menti Vini


14/01/2009 08:30:58


 


 


Abbiamo avuto modo di conoscere personalmente l”accusato” di questo blog e dobbiamo riconoscere la sua professionalit in materia di vino. Sono stati elogiati anche alcuni nostri vini sul Suo sito, ma noi non abbiamo chiesto nulla, non abbiamo sborsato un cent ne nessuno venuto a chiedercelo. “


Possiamo continuare per molti giorni e l’elenco diventerebbe lunghissimo, quindi mi sembra molto evidente e chiaro che qualcuno ha ” soffiato ” per bene sul fuoco, anche se devo ammettere che la mia lettera poteva essere interpretata malamente.


Ma le testimonianze arrivano


Grazie di cuore a tutte le persone oneste


 


 


8) Sanlorenzo 


14/01/2009 10:45:31


 


 


 Ciao,


anche io non posso dire male di Roberto e i nostri rapporti andranno avanti.


Luciano


 


 


 


 


9) Ugo Brugnara 


14/01/2009 12:20:19


 


 


 


 


Non ho mai conosciuto il tanto vituperato sig. Gatti. Volevo solo porre l’accento su un fatto. I due o tre scalmanati che vogliono la testa di Gatti, potranno citarlo per millantato credito (vista la mancanza di patentino giornalistico) ma mi sembra che nessuno abbia le prove di gravi sorrettezze o di truffe commerciali da parte dell’imputato. Lo stesso Stefano Tesi ammette la competenza del Gatti. Mi pare che le testimonianze a favore non siano poche e siano tutte qualificate. E poi, se Davide Canina mi conferma la correttezza e la professionalit del Gatti, io mi fido. Grazie, volevo solo stemperare i toni. In fondo siamo qui per parlare di vino.


Scusate il mio tono, saluti a tutti Ugo Brugnara 


 


 


 


10) Giuseppe Poli alle ore 15.24 del 14 gennaio


Cari amici, mi ci voluto un po’ di tempo per venire a capo della questione, in ritardo. Penso, tuttavia, di poter portare il mio contributo. Su Roberto Gatti: lo conosco personalmente, mi sembra persona simpatica e competente, diversamente da quanto hanno scritto altri. Il suo sito dovrebbe essere una testata giornalistica e lui un giornalista iscritto all’albo, ma non cos, e nell’era di Internet e dei blogger-so-tutto-me, francamente, non mi sembra una grande colpa. Ma anche se fosse pubblicista, potrebbe vendere pubblicit. La sospensione dall’albo, infatti, prevista solo per i professionisti. Dunque non so bene chi e per che cosa si dovrebbe rivolgere alla magistratura. Gatti proprietario del sito, ci scrive e vende pubblicit. Punto. Sul discorso della moralit lascio giudicare a voi tutti, ma tenete presente che viviamo in un paese dove il conflitto d’interessi diventato una barzelletta.


 


 


11) “Gentilissimi,


una lancia spezzata in favore di Roberto Gatti che ho avuto il piacere di ospitare nella mia piccola azienda. Non solo Roberto Gatti non ha preteso alcun tipo di compenso per gli articoli pubblicati sul suo sito ma vi ha addirittura inserito il nostro banner pubblicitario assolutamente gratis! Ha ragione il sig. Gianpaolo, la questione, secondo me, non se uno o non un giornalista accreditato ufficialmente ma per ci che scrive e per come lo fa, con onest professionale e competenza: a persone come Roberto Gatti e Luciano Pignataro che si siedono in macchina per girare lItalia dei vini poco conosciuta a proprie spese, visitare personalmente quelle aziende piccole che non possono disporre di un budget pari al proprio infimo fatturato da investise nei grandi circuiti pubblicitari, non pu che andare il nostro personale ringraziamento e tanta gratitudine per averci offerto lopportunit di comparire a costo zero nel mondo vitivinicolo italiano, a loro un sincero grazie di cuore ed i migliori auguri di buon lavoro: tornate a trovarci, quando potete!!


Giovambattista Solano”


 


12 ) Messaggio dal sito www.winetaste.it


 


        Nome = MARIANGELA


        Cognome = PEDERIVA


        E-Mail = spumanti.pederiva@ibero.it


        Telefono = 0423 900143


        Fax = 0423 901040


        Indirizzo = cal del grot 1/1


        Azienda = Sos.Agr. Pederiva W. e M. snc


       


       


        Messaggio:


        ————————–


       
Confermo a piena voce, che il Sign. Gatti


nulla ha recepito dalla nostra azienda per gli articoli che ci riguardava.


Il mondo e’ pieno di gente che parla a sproposito.


Un Cordiale Saluto, e mi raccomando Vada per la sua strada senza curarsi delle pesrsone invidiose.


Pederiva Mariangela


 


13)










71.






Cantina Del Tufaio – Cantina Del Tufaio Di Claudio Loreti
18/01/2009 15:31:13
aggiungi ai contatti

In data 18 luglio 2008 ho spedito due bottiglie dello spumante prodotto dalla nostra azienda al sig. Roberto Gatti dopo che il sig. Gatti aveva effettuato il pagamento anticipato con bonifico bancario (a richiesta posso mostrare fattura e accredito). Che Roberto Gatti fosse un recensore di vino l’ho saputo solo successivamente dopo aver letto la sua recensione peraltro molto ben circostanziata e perfettamente aderente alla qualit del prodotto esaminato.
Mai mi ha chiesto alcunch.


14)


Richiedo non venga pubblicata la mia e-mail. Scrivo in quanto vero che il signor Gatti Roberto non mi ha mai chiesto un centesimo per essere nominata nelle sue recensioni, e tra le altre cose leggendo il vostro articolo mi viene da pensare che quella del signor Gatti sia una risposta pi che una domanda. Se i propri vini sono validi e piacciono, non c bisogno che venga richiesta una recensione poich questa avverr lo stesso sempre che si facciano assaggiare (vedi guide, se non glieli mandi non ti ci mettono).


Purtroppo so che difficile per un lettore capire quando la pubblicit non pagata, ma perch voi non spiegate un p come funziona il mondo e non dite alla gente che ci che pubblicizzato per televisione non detto che sia buono? ..Comunque prima di sparare a zero su certe persone informatevi e assicuratevi che dette persone si comportino cos sempre..Le recensioni comunque non detto che portino clienti


Un saluto


Raffaella Bissoni


 


Scritto da Bissoni Raffaella, il 21 Gennaio, 2009 at 10:22


 


 


15)


























78.






Azienda Agricola Le Carline Di Piccinin Daniele
23/01/2009 18:51:21
guarda il contatto

Ciao a tutti,
mi scuso per la mia lunga assenza al portale, ma dopo aver letto velocemente questo blog, mi sono sentito di intervenire per portare il mio contributo da produttore e da Pressidente di una strada del vino che pi volte a avuto il piacere di far assaggiare i propri vini e degli assocciati al Sig. Gatti, che approfitto per salutare, e le sue recensioni sono state sempre puntuali e corrette, senza mai alcuna pretesa economica.
Roberto, continui pure il suo lavoro di degustatore e noi le faremo assaggiare sempre con piacere le nuove annate.
saluti
Daniele

 


 


16)

 
79.






Azienda Agricola Villa Petriolo
24/01/2009 12:07:22
richiedi autorizzazione

Buongiorno a tutti,

sono Silvia Maestrelli. Porto la mia testimonianza, doverosa, quale produttrice di vino: il sig. Roberto Gatti non ha mai preteso alcunch per pubblicare articoli sulla mia azienda. Ci che uscito on line nei mesi scorsi frutto, solo ed esclusivamente, dell’interesse del sig. Gatti per le comunicazioni che, come azienda, abbiamo trasmesso. Approfitto di questa occasione per ringraziarlo pubblicamente, per l’aiuto che ha offerto, gratuitamente, ad una piccola realt come la nostra, che ha sede in un territorio, il Montalbano, ancora poco conosciuto.
Grazie dell’attenzione.

Un saluto a tutti.

Silvia Maestrelli
Azienda agricola Villa Petriolo

   




 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.