Il valore dei marchi DOP e IGP e delle produzioni tipiche valorizzano le zone rurali, danno linfa alle filiere, consorzi e distretti produttivi legati al territorio garantiscono al consumatore qualit e sicurezza alimentare. E in pi danno una forte mano al turismo.
Dal polesine il richiamo a promuovere e difendere i prodotti tipici, contro la contraffazione e l agropirateria. L Assessorato allAgricoltura e Pesca della Provincia di Rovigo ne parla durante l incontro di oggi a Bologna.
La certificazione dei prodotti agricoli alimentari, i marchi DOP e IGP rappresentano un punto di forza per la nostra economia? La risposta s, se si considerano alcuni aspetti: incoraggiano le produzioni agricole, favorendo lo sviluppo socioeconomico del mondo rurale, contribuiscono al successo del Made in Italy, proteggono i prodotti da abusi e contraffazioni, aiutano i consumatori fornendo informazioni sul carattere specifico dei prodotti, a beneficio della salute e del benessere di tutti. Senza trascurare che leccellenza nel cibo di qualit ha dimostrato di poter essere un motore per il turismo.
Questi elementi sono ben chiari alla Provincia di Rovigo, Assessorato Agricoltura e Pesca, che ha deciso di puntare sui propri prodotti, per aiutare leconomia e il turismo: cos, attraverso un progetto di promozione e valorizzazione, pesce, molluschi, frutta e verdura di qualit si fanno conoscere fuori dai confini polesani, per farsi apprezzare come meritano, affrontare le sfide del mercato, e dare una risposta chiara contro il fenomeno della contraffazione, molto pi diffuso di quanto si possa pensare, in grado di alimentare un business enorme.
Di tutto questo si parla oggi a Bologna, durante un incontro rivolto ai media che presenter anche alcuni dati interessanti, sui quali vale la pena lavorare.
La risposta polesana per dare linfa alle imprese, all economia e al turismo? Eccellenze agroalimentari, da difendere come patrimonio del territorio e dell intero paese. E i consumatori apprezzano, chiedendo maggiore diffusione sul mercato e maggiori informazioni.
I prodotti tipici e in particolare quelli certificati e a marchio sono come opere darte e come tali devono essere trattati: difesi e tutelati come patrimonio indiscutibile del territorio di appartenenza ma anche dellintero Paese, promossi per il loro enorme valore, culturale, economico, sociale.
La Rassegna Le eccellenze del Polesine che si conclude oggi stato il pretesto migliore per trasmettere questo messaggio, ma anche per testare latteggiamento dei consumatori nei confronti dei prodotti tipici; durante questa settimana stato infatti somministrato un questionario ai tantissimi visitatori della Rassegna presso il Centro Commerciale Vialarga che ha ospitato la mostra dei prodotti tipici polesani. Le risposte consentono oggi di raccogliere dati e indicazioni preziose: i prodotti locali a marchio DOP e IGP sono in parte conosciuti, ma non si ha una conoscenza esaustiva dei prodotti tipici presenti sul territorio, e per questo viene richiesta unazione di maggiore sensibilizzazione e informazione.
Il 60% degli intervistati attribuisce importanza nella scelta di un ristorante alla proposta di un men tipico, il 35% ritiene che il men tipico sia addirittura molto importante. I prodotti tipici sono considerati rispettosi delle tradizioni e dellambiente e sono apprezzati soprattutto per qualit, gusto e salubrit. La difficile reperibilit sul mercato lo scoglio maggiore da superare per il loro utilizzo, mentre soltanto l11% degli intervistati lamenta il fatto che siano troppo costosi.
Infatti, ben il 92% degli intervistati dichiara di preferire lacquisto di un prodotto tipico DOP o IGP, anche se pi costoso, e l85% degli intervistati sarebbe disposto a spendere di pi a fronte di un piatto tipico che utilizza prodotti genuini.
Questo significa che il consumatore oggi attento a quello che mette in tavola e non pi disposto a chiamarsi fuori quando si parla di qualit dei prodotti agroalimentari.
Questo un dato estremamente positivo, al quale deve per corrispondere una azione forte da parte di istituzioni e realt che operano sul territorio: maggiore informazione, attraverso strumenti diversi iniziative e manifestazioni locali, degustazioni, distribuzione di materiale maggiore diffusione dei prodotti sul mercato, una pi convinta attivit di valorizzazione attraverso Consorzi e Distretti.
La soddisfazione espressa dai visitatori durante questa settimana la prova di tutto questo; i prodotti esposti sono stati apprezzati e liniziativa ha riscosso un grande successo.
LE ECCELLENZE DEL POLESINE A BOLOGNA: UN MESSAGGIO PER FARE FRONTE COMUNE A FAVORE DEI PRODOTTI A MARCHIO E DELLA LORO VALENZA ECONOMICA
E la presenza del mare, delle valli, delle lagune che distingue e caratterizza la terra tra due fiumi, il Polesine. Il Cefalo del Polesine, la Cozza di Scardovari, la Vongola Verace del Polesine e il Pesce Azzurro si possono trovare nei mercati ittici della zona deltizia e sono protagonisti di specialit enogastronomiche che si possono gustare nelle trattorie sparse nel territorio del delta del Po, luogo unico, zona umida tra le pi importanti a livello nazionale ed europeo.
E questo un altro punto cruciale del progetto avviato dalla Provincia di Rovigo: lintegrazione con laspetto turistico, perch i prodotti tipici polesani parlano del Polesine, della sua anima pi vera, della sua storia, di un territorio ricco di tante bellezze culturali, ambientali, architettoniche.
Ecco Le eccellenze del Polesine:
Riso del Delta del Po IGP
Insalata di Lusia IGP
Radicchio di Chioggia IGP
Aglio Bianco Polesano DOP
Melone del Delta del Po
Miele del Delta del Po
Zucca di Melara
Cefalo del Polesine
Cozza di Scardovari
Vongola Verace del Polesine
Pesce Azzurro
Esse sono frutto di un territorio dalla forti tradizioni, dalla capacit di mantenere inalterati nel tempo metodi di produzione e di lavorazione artigianali, a garanzia di una qualit indiscutibile e di una genuinit di altissimo livello.
Perch la qualit di ci che consumiamo deve essere al primo posto: i prodotti agroalimentari del Polesine sono detentori di tutti i requisiti necessari per veicolare il concetto di genuinit, qualit, salute, benessere, grazie a caratteristiche e propriet di alto livello.
Ma anche un esempio di buona pratica, in quanto la valorizzazione dei prodotti a marchio IGP o DOP – un modo per stabilire che la qualit di ci che consumiamo deve essere al primo posto: i prodotti agroalimentari del Polesine sono detentori di tutti i requisiti necessari per veicolare il concetto di genuinit, qualit, salute, benessere, perch le loro caratteristiche e propriet sono di alto livello.
La Rassegna Le eccellenze del Polesine stato solo il primo appuntamento di un progetto articolato che vede la nascita di una pubblicazione con la mappatura dei prodotti tipici riconosciuti dalla Regione Veneto e dei ristoranti che ne fanno uso, per valorizzare quegli operatori che danno un valore alleccellenza e per dare uno strumento ai turisti perch possano scegliere il meglio.
Il progetto – spiega Claudio Bellan Assessore allAgricoltura, Caccia, Pesca, Vigilanza, Protezione Civile della Provincia di Rovigo – partito nel migliore dei modi e ringraziamo i bolognesi che hanno accolto con curiosit ed interesse i nostri prodotti. Latteggiamento dei visitatori stato pi che positivo e le loro risposte ci confermano nella nostra convinzione. Dobbiamo impegnarci tutti a favore della tipicit, per il suo valore economico, culturale e ambientale pensiamo al significato della tipicit nellottica dello sviluppo sostenibile – di garanzia verso il mercato e verso i consumatori, e per il ruolo che essa svolge per la promozione del territorio di appartenenza. Vogliamo promuovere i prodotti polesani fuori dal Polesine, per creare un terreno di scambio, per valorizzare un patrimonio che pu essere esportato e che pu creare nuove opportunit, grazie alla collaborazione e allunione delle forze. Siamo convinti che questo produca un circuito virtuoso per la valorizzazione dei prodotti tipici, dei progetti turistici e per la nascita di nuove idee ed iniziative.
Questi i soggetti coinvolti nel progetto Le eccellenze del Polesine:
Camera di Commercio Rovigo
Azienda Speciale per i mercati ortofrutticoli di Lusia e Rosolina della Camera di Commercio di Rovigo
Mercato Ortofrutticolo di Lusia
Mercato Ortofrutticolo di Rosolina
Distretto Ittico Rovigo
Confagricoltura Rovigo
Coldiretti Rovigo
CIA – Confederazione Italiana Agricoltori Rovigo
Federcooppesca
UNCI Pesca
Lega Pesca
AGCI Pesca
IPSSAR G. Cipriani di Adria
( Fonte Adria Blogolandia )
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
