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LO ZABAIONE DI REIMS

             


 


 


Mailly Gran Cru  ’99                     


% 12  vol


Uve:            chardonnay, Pinot nero


Azienda:          Champagne Mailly Grand Cru


Citt:   Mailly, Champagne, France  ( – )


Via:     rue de la libration, 28


Tel:      326494110


email: 


 Internet : http://www.champagne-mailly.com/accueil.php


 


Questa una cooperativa. Questo una champagne straordinario, e probabilmente un po inusuale per il fruitore di italici spumanti “metodo classico”. Quali sono gli stilemi che i metodo classico italiani ci hanno indotto a trovare/ricercare? Essenzialmente note agrumate e derivanti dai lieviti, talvolta sentori pi complessi sui toni dello iodio. Ma con questo champagne siamo in quel di Mailly, presso la magica montagna di Reims, ove impera il pinot noir, piuttosto che lo chardonnay, ed in questo gran cru millesimato del 99 la percentuale di pinot nero di circa il 75%. Il risultato uno champagne tutto permeato di note di miele di castagno, di glicine, acacia e spiccato sentore di zabaione! Niente di agrumato, di riconducibili al lievito, di esageratamente fresco o esageratamente gassato. Sembra quasi un vino frizzante, ma dalla grana finissima e perfettamente disciolta nel liquido. Straordinario anche in bocca, co n le note mellite e di zabaione che permangono per un tempo lunghissimo. Chiunque voglia toccare con mano qualcosa che va oltre i classici, ma un po ripetitivi, stilemi nostrani circa il metodo classico deve degustare prodotti simili a questo. Questo uno champagne che, oltre alla intrinseca eccellenza, apre la mente e permette di approdare a plaghe di sapori e sentori poco o per nulla frequentate in Italia, e mi permetto di chiosare, in realt anche non moltissimo frequentate dai nostri cugini doltralpe. Ogni serio “cultore della materia” enoica, e soprattutto dei possibili “stilemi” ottenibili dai metodo classico, dovrebbe conoscere prodotti simili, e, sommessamente aggiungo, volendoli studiare ed apprezzare al meglio deve degustarli come professione esige, ovvero, tra laltro, senza lintromissione di cibo.


 


 


Costo   27 – Valutazione AAA


 


Ciascun vino degustato viene iniziamente valutato in centesimi sulla base dei parametri e della scala di valori codificati dall’AIS, e successivamente tale valutazione viene trasposta, su ciascuna scheda di recensione, in una scala di valutazione alfabetico/simbolica. Tale scala molto simile a quelle utilizzate dalle societ di rating per classificare i titoli obbligazionari e le imprese. I vini che oltre ad essere eccellenti fanno sussultare il cuore (coup de coeur) si fregeranno della tripla A pi (AAA ), quelli di minima qualit saranno classificati con la singola D. La scala di valutazione alfabetico/simbolica completa, comprensiva delle corrispondenze ai relativi range di valori in centesimi, quella seguente.


 


D         punteggio minore di 65/100


C         punteggio minore di 70/100


B         punteggio minore di 75/100


A         punteggio minore di 79/100


A        punteggio minore di 81/100 – qualit media


AA       punteggio minore di 86/100 – qualit buona


AA      punteggio minore di 90/100 – qualit ottima


AAA     punteggio minore di 93/100 – qualit eccellente


AAA    punteggio uguale o maggiore di 93/100 – coup de coeur


La score rating scale utilizzata, avendo molti tratti in comune con quelle di note agenzie di rating diffusamente presenti sui media, permette di sfruttare l’effetto memoria, ovvero permette l’immediata mnemonica facilit di comprensione della valutazione. Infatti tutti immediatamente comprenderanno che i vini marcati come tripla A (AAA) o tripla A pi (AAA ) rappresentano il vertice qualitivo tra quanto Degustare ha recensito, e sono sicuro che ricorderanno tali vini, tali valutazioni e ne parleranno.


 


( Fonte Degustare- Maurizio Rosina )


 


P.S. ) Un bel filmato al link:


http://www.champagne-mailly.com/accueil.php#/histoire


 

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.