La Calabria, terra generosa capace di donare grandi frutti, oggi ancora al palo, rispetto ad altre regioni limitrofe, quali la Puglia o la Sicilia, per quanto riguarda il marketing. Molti appassionati ed anche qualche addetto ai lavori, non hanno ancora approfondito il territorio ed i bravi produttori che qui operano da decenni.
Potrei citarne alcuni, ma non lo farò per timore di dimenticarne altri degni di nota, mentre per quanto riguarda questa azienda ricordo di essere stato in visita almeno una decina di anni orsono, accompagnato dalla brava produttrice Lidia Matera di Terre Nobili, ne avevo scritto qui
Azienda Agricola Serracavallo
di Demetrio Stancati
C.da Serracavallo – Bisignano (CS) – Italy
tel. e fax +39 0984 21144 |
demetriostancati@virgilio.it
web : http://www.viniserracavallo.com/produzione.html
Vino Quattro Lustri anno 2018-Terre di Cosenza Dop gr.14
SCHEDA TECNICA
Quattro lustri
ORIGINE DEL VINO E DEL NOME
L’idea di questo vino era fare un rosso da solo magliocco ma di pronta beva. Il nome celebra i 20 anni dell’azienda Serracavallo ed i quattro cloni di magliocco esistenti in azienda
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Colore Rosso violaceo compatto
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Profumo spezie dolci, frutta nera, caffè
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Palato grande volume, tannini morbidi in equilibrio e sfondo di delicata freschezza
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Temperatura ideale di servizio 18°
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Abbinamenti gastronomici tagliatelle di farina di castagne,zuppa di fave, filetto di suino nero
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Periodo ottimale di consumo da 1 a 6 anni
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Bicchiere di servizio consigliato Borgogna 53
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Un vino dalla bevibilità disarmante, grande “ souplesse “, fine, succoso, polpa e frutto :
rosso granato scuro, concentrato ; naso impeccabile, intenso e fruttato, con note di frutti neri, spezie, caffè ; in bocca dona il meglio di se, pieno succoso, tannini setosi come piuma, grande bevibilità e “ souplesse “, polpa, invitante, un sorso invita al successivo. Questi sono vini mediterranei, solari, buona l’acidità in sottofondo quasi impercettibile ma presente, i 600 mt di altitudine dei vigneti assicurano una ottima escursione termica, uve sane con il giusto grado di maturazione ed acidità allo stesso tempo.
Un vino “ dal pugno di ferro in un guanto di velluto “ da classificare Eccellente 94/100.
“Grandi sono gli uomini che sanno trasformare, in questo modo, i prodotti della terra per l’appagamento dei nostri sensi “.
Chapeau !
Roberto Gatti
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
