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Sobrio dopo sei bicchiedi di vino? Su Repubblica si racconta una strana storia


Proprio la vigilia di Natale, momento in cui tutta l’Italia si siede a tavola e fa un uso esagerato di alcolici, su Repubblica viene pubblicato un articolo che rischia di fare disinformazione. Titolo volutamente ammiccante (http://www.repubblica.it/cronaca/2010/12/24/news/mura_etilometro-10565639/ ) testo scritto tralasciando alcune importanti informazioni e conclusioni poco chiare, proprio su un argomento che da sempre oggetto di accese discussioni. Ecco cosa avrebbe dovuto spiegare Gianni Mura, autore dell’articolo.


MANCA IL TEMPO – Il giornalista di Repubblica racconta di aver bevuto “6 bicchieri da 125 cl di quattro vini diversi, praticamente una bottiglia: uno di spumante, quattro di rosso, uno di passito”. Tuttavia non dice se la sua misurazione stata effettuata subito dopo aver bevuto l’ultimo bicchiere o dopo almeno 20-30 minuti (come sarebbe giusto). Non dice nemmeno in quanto tempo ha assunto queste quantit di vino, perch tra bere di continuo e sorseggiare sei bicchieri in un paio d’ore c’ differenza (l’assorbimento cambia).


MA QUALE UBRIACHEZZA? – Gianni Mura parla di soglia di ubriachezza a 0,5 g/l (limite imposto dal http://www.sicurauto.it/codice-della-strada.htm ) per buona parte dei patentati, per i giovani e i guidatori professionali vige (http://www.sicurauto.it/codice-della-strada/guida-contromano-ambulanze-per-animali-casco-bici-alcol-e-droghe-alcol-zero-neopatentati-obbligo-soccorso-animali.htm ) lui non lo spiega) tuttavia commette un errore di valutazione che va chiarito. Con 0,5 g di alcol per ogni litro di sangue NON si ubriachi ma semplicemente brilli. Ci non significa che si in grado di guidare ma parlare di ubriachezza sbagliato. La gente ha la falsa convinzione che sia sufficiente stare in piedi, parlare senza problemi ed essere in grado di raggiungere da soli la propria auto per potersi mettere alla guida. Nulla di pi falso. Con quella percentuale di alcol nel sangue quasi tutti sono in grado di compiere le proprie azioni quotidiane senza grossi problemi, ma i riflessi e la percezione del mondo esterno cambiano rendendo la nostra guida pericolosa. Pericolo che aumenta in maniera esponenziale man mano che si supera la soglia dello 0,5. Guadate il grafico qui sotto per capire di cosa stiamo parlando.



FRASE INFELICE – “Pensiamo che l’ubriachezza stia al vino come lo stupro all’amore. Pensiamo, ancora, che si faccia terrorismo psicologico mettendo sullo stesso piano i vini e i liquori. Dubitiamo che chi guida velocissimo nel cuore della notte beva Barbaresco o Chianti, e sorvoliamo su altre sostanze che si possono assumere”. Tralasciando l’errore sull’ubriachezza (gi chiarito sopra) qui il vero terrorismo un altro. Come si fa a dire che chi guida velocissimo nella notte non ha bevuto Barbaresco o Chianti? Non importante sapere cosa bevono quelli che provocano gli incidenti ma QUANTO bevono. Non una questione di vitigno, prezzo o qualit ma di coscienza. Personalmente amo bere a tavola con gli amici e quando sono al ristorante ordino sempre una buona bottiglia di buon vino. Tuttavia so quanto posso bere perch mi regolo grazie al mio http://sicurauto.alcolino.it/etilometro_al7000.php#nogo e soprattutto perch aspetto molto prima di mettermi alla guida (almeno un ora dopo un pasto abbondante). Una cosa che in pochi fanno.


DATI ISTAT SUPERATI – Mura ci tiene a precisare che insieme a lui nel ristorante (il cui proprietario, Bini, pensa che http://www.ladige.it/news/2008_lay_notizia_01.php?id_cat=4&id_news=87351“…) c’ anche il comandante dei vigili urbani della destra Adige Nicola Mazzucchi. Che non sar un “beone” (come dice lui nell’articolo) ma porta con s dati ISTAT superati e che hanno gi fatto disinformazione per troppo tempo. Sono i dati del 2008 dai quali si evinceva che gli incidenti causati dall’alcol rappresentavano solo il 3% del totale, una valutazione totalmente errata per stessa ammissione dell’ISTAT che per il 2009 ha deciso di eliminare questa voce dalle sue statistiche. Le motivazioni? Eccole:



A causa dell’esiguo numero di circostanze presunte dell’incidente legate allo stato psico-fisico alterato del conducente e ai difetti o avarie del veicolo, per l’anno 2009 non sono stati pubblicati i dati sugli incidenti stradali dettagliati per tali circostanze. Per motivi legati spesso all’indisponibilit dell’informazione al momento del rilievo, inoltre, per gli Organi di rilevazione di estrema difficolt la compilazione dei quesiti sulle circostanze presunte dell’incidente, quando queste siano legate allo stato psico-fisico del conducente. Il numero degli incidenti nei quali presente una delle circostanze appartenenti a uno dei due gruppi sopra citati risulta, quindi, sottostimato. In particolare, nel caso di incidenti stradali con circostanze presunte legate allo stato psico-fisico alterato del conducente si rileva una netta discrepanza con i risultati diffusi da altri Organismi internazionali che hanno condotto studi ad hoc su queste tematiche.


Altre valutazioni sui dati ISTAT, che condividiamo, sono state fatte da http://www.automobilista.it/la-guida-in-stato-d%E2%80%99ebbrezza-e-l%E2%80%99alcoltest-che-cosa-non-ci-e-piaciuto-dell%E2%80%99articolo-di-gianni-mura-su-repubblica-it/


BASTA UN PO’ DI STRESS E… – “Il solo a superare la fatidica soglia di 0,5 il padrone di casa (0,65), anche se ha bevuto solo due bicchieri pi di me. Pu esserci una spiegazione: da qualche notte dormiva male e poco per via dei pianti della bimba, sofferente di otite. Quindi, anche lo stress e la stanchezza incidono sul test. Piccolo consiglio a chi non si testa, si mette al volante ed fermato per il test: l’alcol lascia come un alone su lingua e palato, alone cancellato da un bicchiere o due d’acqua che conviene bere prima di alzarsi da tavola, lasciando un intervallo ragionevole (mezz’ora) dall’ultimo bicchiere di vino”. Quindi basterebbe un po’ di stress per inficiare l’assorbimento dell’alcol. Sar vero? Non lo sappiamo ma sarebbe un motivo in pi per stare attenti, perch bere a tavola con gli amici sar anche piacevole ma guidare con i sensi alterati lo sicuramente meno. Sul consiglio di bere acqua prima di alzarsi vi rimandiamo all’articolo: I trucchi per fregare l’etilometro della polizia funzionano? ( http://www.sicurauto.it/blog/news/i-trucchi-per-fregare-letilometro-della-polizia-funzionano.html )


( Fonte Sicurauto )


 

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.