Un falso autista si è presentato al centro di smistamento merci presso l’Interporto di Bologna e ha portato via il carico
CASTELPLANIO – Un bancale di vino dell’azienda vitivinicola Socci di Castelplanio destinato a un cliente a Salerno sparisce nel nulla. E’ successo nella notte di giovedì, tra le 2 e le 5 del mattino. Ma non con un semplice furto, bensì con un’abile truffa: un truffatore ha rubato l’identità dell’autista del secondo vettore che, al centro di smistamento presso l’Interporto di Bentivoglio (Bologna), avrebbe dovuto completare il tragitto ed effettuare la consegna. Una volta messosi alla guida del tir, il falso autotrasportatore ha cambiato tragitto facendo perdere le sue tracce. Una sostituzione di persona in piena regola, con tanto di falsi documenti. Sparito nel nulla dunque l’intero carico – non solo i vini dell’azienda Socci del valore di circa 1000 euro, ma anche merce varia di altre aziende del territorio – per un colpo a guanti bianchi, del valore di 100mila euro.
«Mi sono accorta che qualcosa non andava perché il cliente di Salerno che doveva ricevere la merce venerdì, come da preavviso, in realtà non l’aveva ancora avuta…. – ci racconta Marika Socci – il cliente non vedendo arrivare il bancale ha chiamato il referente che avrebbe dovuto ritirare la merce a Salerno dal secondo vettore partito da Bologna, e consegnargliela direttamente. Ma il terzo autista quel bancale non l’aveva a sua volta ricevuto. E facendo delle ricerche sono riuscita a capire che prima di arrivare a Salerno era stato svaligiato il cargo con tutti gli ordini. Mi dispiace tanto per il mio cliente, che aveva pagato anticipatamente le bottiglie e ne aveva bisogno per il weekend. Anche se la mia azienda è piccola, di appena tre ettari di vigneto, ci metto sempre la faccia e ci tengo che vada tutto bene. Questo episodio mi ha lasciata interdetta e dispiaciuta».