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Un amarone riceve la certificazione Viva

La certificazione Viva è un progetto specifico messo in atto dal Ministero dell’Ambiente per misurare il grado di sostenibilità nella produzione del vino.

 

 

La Cantina della Valpantena è la prima ad avere ottenuto questa certificazione del Ministero, nel comprensorio della Valpolicella.

 

Un progetto mirato voluto dal Ministero dell’Ambiente

 

 

Come anticipato, Viva è un progetto specifico per il settore vino, messo in campo dal Ministero dell’ambiente, al fine di misurare l’impatto ambientale misurabile ed univoco. La Cantina della Valpantena, ha messo in atto questo progetto per la produzione dell’amarone Brolo dei Giusti, il quale ha superato una serie di verifiche iniziate oltre due anni orsono. Queste constano di quattro accertamenti previsti dal regolamento Viva per quanto riguarda l’impatto ambientale su :aria, acqua, vigneto e territorio .

 

Per quanto riguarda l’impatto sull’aria l’indicatore esprime l’impatto sull’effetto serra, nel caso specifico l’amarone ha registrato 1,02 kg di Co2 mentre il valpolicella 0,96. L’indicatore dell’acqua dolce usata per la produzione di una sola bottiglia da 0,75, forse è il dato piu’ allarmante con ben 1.324 lt/bottiglia per l’amarone e ben 768l/bottiglia per il valpolicella.

 

L’indicatore vigneto ha segnato invece il minimo impatto, classificato con la lettera A ; mentre  l’indicatore territorio ha dimostrato che l’azienda è rimasta nei parametri prefissati, valutando positivamente gli impatti territoriali sia sull’ambiente e sia sulla collettività umana.

 

Cosi’ si è espresso Luigi Turco, Presidente della Cantina Valpantena :

“Il progetto Viva, rappresenta il punto di arrivo di un percorso di crescita qualitativa all’insegna dell’ecosostenibilità lungo tutto il processo produttivo. È un mezzo di garanzia e trasparenza al consumatore finale oltre che un biglietto da visita per i prodotti made in Italy sui mercati internazionali. Siamo orgogliosi di essere stati i primi qui in Valpolicella.”